”Mi ha fatto scendere la lacrimuccia…”. Ha esordito così Simone Tartarini, coach di Lorenzo Musetti, a ‘Notizie.com’ dopo il successo di ieri ad Amburgo: ”È stata una settimana bellissima. Lorenzo ha giocato veramente bene, già la semifinale contro Cerundolo era stata una bella botta. Insomma, una fatica emotiva”.
Poi l’impresa in finale, in una sfida tra giovani fenomeni, contro Carlos Alcaraz: “Un incontro perfetto, tatticamente l’avevamo preparato così. Ha dominato il match, lo spagnolo ha fatto fatica a rimanere nello scambio. La vittoria è meritata. Certo, dopo i 5 match point falliti può subentrare la paura che l’altro possa prendere il sopravvento. Invece no, Lorenzo è rimasto dentro con la testa, non ha mollato mai. Ha impressionato per il controllo delle emozioni, oltre che per il livello altissimo di tecnica. È stata una finale degna, sono rimasti contentissimi sia il direttore torneo, sia naturalmente il pubblico”.
Il tutto con uno sguardo sempre rivolto al futuro e a migliorarsi per cercare di raggiungere nuovi traguardi: ”Si lavora sempre con dedizione, Lorenzo sa dove può arrivare. I miglioramenti nel tennis a volte non sono immediati, abbiamo lavorato molto sul servizio e l’uscita dal servizio, sulle risposte e l’uscita dalle risposte. Questa settimana è stato bravissimo. Spesso in gara non è riuscito a esprimere tutto il suo potenziale per le emozioni, invece ad Amburgo è stato perfetto dimostrando una grande forza mentale, necessaria nel tennis di questo livello. Stavolta ha mantenuto la calma e gestito al meglio i momenti delle partite”.