[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
L’ultimo decreto ha scaturito alcuni interrogativi agli appassionati di sport. Tra questi, vi è la questione relativa alle modalità di praticabilità del padel, sport individuale e avente le medesime costrizioni dedicate al tennis. Le restrizioni relative al padel saranno differenziate attenzionando il ‘colore’ della regione interessata da minore o maggiore incidenza del Coronavirus. Tutto ciò in termini di propagazione numerica del contagio da Covid-19.
Brutte notizie per gli appassionati residenti nelle le regioni in zona rossa, dove i circoli pubblici e privati, sia all’aperto che al chiuso, dovranno restare chiusi. In attesa di conferma, le regioni in zona rossa a partire da lunedì 15 marzo dovrebbero essere Provincia di Bolzano, Provincia di Trento, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Piemonte, Veneto e Marche.
Sorridono invece le persone che vivono nelle zone arancioni, dove invece rimarrà il via libera all’aperto, mentre in tutta Italia ci sarà lo stop all’uso degli spogliatoi. Le regioni interessate sarebbero Abruzzo, Calabria, Liguria, Molise, Puglia, Sicilia, Umbria, Toscana e Valle d’Aosta. Menzione speciale per la Sardegna che, essendo zona bianca, non è interessata da alcuna restrizione.
[the_ad id=”668943″]
ZONA ROSSA – Vietato giocare a padel.
ZONA ARANCIONE/GIALLA – Consentito giocare a padel, senza usufruire degli spogliatoi.
[the_ad id=”676180″]