Avrà un tifoso speciale Jannik Sinner nella sua semifinale di Wimbledon 2023 contro Novak Djokovic. Davanti al televisore ci sarà anche Alex Schwazer, oro olimpico e altoatesino nato a 100 km da Sesto Pusteria. “Abbiamo un grande pregio che è anche un enorme difetto, un misto di testardaggine, resilienza, severità con noi stessi. Non ci perdoniamo di non aver fatto tutto, incluso i minimi dettagli, alla perfezione“, le parole del marciatore in un’intervista al Corriere della Sera.
“Conquisterà un Major, anche più di uno. Con la mia esperienza, gli dico: non faccia un dramma delle sconfitte, sennò il pregio della resilienza diventa il suo più grande problema. Attenzione, cioè, a non diventare mai il più grande nemico di se stesso“, il consiglio di Schwazer. “Dopo Parigi si è sfogato? Ha fatto bene. Noi montanari tendiamo a chiuderci, ed è sbagliato. Io non avevo minimamente la maturità di Jannik alla sua età. Ma Sinner non ha paura di prendere decisioni importanti, sennò Piatti non l’avrebbe lasciato”.