Prosegue la marcia di Stanislas Wawrinka nello slam parigino. Sebbene i precedenti mostrassero davvero poche speranze per il transalpino (quattro vittore in altrettanti confronti per “Stan”), le recenti rimonte di Simon e Tsonga lasciavano quantomeno sognare il pubblico di casa. Nonostante la gran quantità di ottimi giocatori (8 in top50 e ben 4 in top20) la Francia infatti non vede un proprio rappresentante trionfare sul Philippe Chatrier dal lontano 1983, quando Yannick Noah superò Mats Wilander ed entrò nella storia della racchetta. Fino a questo momento quello visto oggi è probabilmente il miglior Wawrinka del torneo, dopo un esordio difficile con Rosol (lottato al quinto set) e un test poco attendibile con Taro Daniel al secondo turno, oggi sicuramente Jeremy Chardy (n°32 ATP) rappresentava un discreto avversario per verificare lo stato di forma del campione in carica del torneo.
Il match inizia con uno scambio di break, poi tutto fila liscio fino al nono gioco, quando Wawrinka ha tre opportunità per andare a chiudere il primo set e non si lascia sfuggire l’occasione, andando a prendersi il primo parziale di partita per 6-4.
Nel quarto game del secondo set “Stan” si guadagna nuove chance di break, Chardy spinge il suo colpo migliore (il dritto) al massimo, ma dall’altra parte il proverbiale rovescio dello svizzero non lascia scampo, anche quando viene usato apparentemente come arma difensiva. Forte di un set e un break di vantaggio Wawrinka lascia andare ancora di più i colpi e nei suoi turni di servizio praticamente non si gioca, mentre il francese è costretto spesso a dover annullare palle break. Nel nono game Stan piazza due ace di fila e si guadagna il secondo parziale per 6-3 in appena trentatrè minuti di gioco.
Si apre quindi il terzo set, ma la musica in campo non cambia. Wawrinka martella come un fabbro, colpi potenti e soprattutto profondi mandano spesso Chardy fuori giri. Nel quarto game arriva pertanto il break per lo svizzero, esattamente come nel set precedente. Nel nono game arrivano però i primi due break point per il francese dell’intero match, un gran dritto sulla seconda di servizio di Stan portano quindi Chardy sul 5-5.La risposta del campione dell’edizione passata però non si fa attendere. Il contro-break arriva immediato e quando si trova a servire per il match sul 6-5 “Stan the man” non trema.
Wawrinka porta a casa quindi una partita che non è stata mai messa seriamente in discussione. Il quarto turno dello scorso anno (e quello del 2009) restano i migliori risultati per un tennista di ottimo livello, ma comunque non un fuoriclasse, come Jeremy Chardy.
Al prossimo turno per “Stan” potrebbe esserci un altro giocatore di casa. Se la vedrà infatti con il vincitore del match tra Gilles Simon e Viktor Troicki.
S.Wawrinka b. J.Chardy 6-4 6-3 7-5