“In quest’epoca, come donna e anche come ex giocatrice, non mi sento in colpa né credo sia sbagliato dire che attualmente hanno più appeal le partite degli uomini dei match femminili”. L’ex numero 1 del mondo e direttrice del Roland Garros, Amelie Mauresmo interviene così nel corso della tradizionale conferenza stampa della seconda settimana del torneo. E aggiunge: “Il mio obiettivo, quando ho iniziato la programmazione giornaliera, è stato quello di cercare di capire, fin dai primi turni di sorteggio, quali partite del tabellone femminile avrebbero potuto essere presentate nella sessione notturna – spiega – si vedono le partite, gli abbinamenti o le stelle che potremmo identificare come presenti nella sessione notturna. Ammetto che è stato difficile trovare il match del giorno (nel sorteggio femminile) più di una volta”, ha aggiunto Mauresmo, riferendosi all’unico match femminile delle dieci sessioni notturne della quindicina, il 2° turno tra la tennista n.1 di Francia, Alize’ Cornet, e la vincitrice del 2017 Jelena Ostapenko.
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