“Cecchinato? Difficile trovare gli aggettivi, è una di quelle cose che fa bene non solo al tennis italiano ma allo sport in assoluto”. Questo il pensiero del presidente del Coni Giovanni Malagò sull’impresa di Marco Cecchinato che ha riportato il tennis italiano al maschile in semifinale al Roland Garros quarant’anni dopo Corrado Barazzutti.
“In uno sport dove andando avanti, di solito chi è più forte vince, questa impresa dà una forza enorme a chi con la volontà, con l’impegno e con il sacrificio riesce ad ottenere dei risultati apparentemente impossibili – ha sottolineato il numero uno dello sport italiano a margine di un evento a Roma – Devo dire che è un torneo che ha fatto vedere, oltre all’impresa di Cecchinato, ottimi segnali che già si erano palesati a Roma. Ci sono dei progressi molto importanti: sia la generazione di Fognini, a cui faccio i complimenti, sia a quelli dell’età di mezzo vedi Cecchinato, sia ai giovani con Sonego e Berrettini su tutti”.
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