Alexander Zverev spezza il sogno di Rafa Nadal e approda al secondo turno del Roland Garros 2024. In un Philippe Chatrier gremito per l’occasione, il campione degli Internazionali d’Italia ha sconfitto il maiorchino con il punteggio di 6-3 7-6(5) 6-3 dopo tre ore e 5 minuti di gioco. Nadal ha offerto la solita prova di gran cuore, facendo vedere sprazzi del suo talento e giocando una gara anche superiore alle attese, ma alla lunga è prevalsa la maggior caratura in questo momento del tennista tedesco. La testa di serie numero 4 attende ora il vincente della sfida tra David Goffin e la wild card francese Giovanni Mpetshi Perricard, reduce dal primo titolo in carriera a Lione. A fine partita un Nadal visibilmente commosso ha salutato il pubblico, consapevole che potrebbe essere stata la sua ultima volta sulla terra rossa di Parigi, che lo ha visto trionfare in ben 14 edizioni.
LA CRONACA DEL MATCH – L’inizio è tutto a favore di Zverev, con Nadal che appare contratto e cede subito il servizio in apertura. Piano piano lo spagnolo si scioglie e comincia a far vedere alcuni buoni colpi, ma Zverev è bravo ad annullare due palle break con due vincenti di dritto nel quarto gioco e si porta sul 3-1. Il maiorchino tiene agevolmente i successivi turni di battuta, e lo stesso fa il suo avversario. Nel nono gioco però dopo aver annullato due set point Nadal spara il dritto in rete e cede al tedesco il primo set col punteggio di 6-3.
In avvio di secondo set regna l’equilibrio, con Nadal che trova un paio di buone soluzione e annulla due palle break con il servizio nel quarto gioco. Nel game successivo l’ex numero 1 al mondo piazza la smorzata vincente e si prende il primo break della sua partita, poi confermato per il 4-2. Nadal si difende bene sia da fondo che a rete, e Zverev non riesce a incidere con la risposta. Nel decimo game però, quando serve per il set, arriva il passaggio a vuoto per lo spagnolo, che cede a zero anche per merito di Zverev, che infila un paio di vincenti impressionanti sia col dritto che col rovescio e torna in carreggiata. Il giusto epilogo del set è il tie break, in cui i due tennisti si scambiano per due volte i mini break, ma una smorzata in rete di Nadal dà due set point a Zverev, che alla seconda occasione ne approfitta e chiude 7-5.
Nel terzo set parte meglio Nadal, che infila il passante indovinando l’angolo dell’attacco del suo avversario e si prende il break del 2-0, quasi insperato dopo l’esito del secondo set. Zverev però non ci sta e trova il contro break con una veronica colpita con la punta della racchetta sul lob del suo avversario. Nadal salva quattro palle break nel quinto gioco e si porta sul 3-2, ma il suo serbatoio è ormai in riserva. Il maiorchino non ne ha più, mentre Zverev continua a mostrare alcuni ottimi colpi e piazza quattro game in fila che chiudono la partita e forse la storica carriera di Nadal al Roland Garros.