“Ero sopraffatta da tutto, ovviamente stavo per perdere la partita. Quando giochi contro Swiatek, ogni punto conta. È stato un pessimo momento, ma l’ho superato. Normalmente non mi sento frustrata da decisioni del genere, ma penso che fosse una combinazione di tutto ciò che stava accadendo in quel momento. Il tennis è l’unico sport in cui non abbiamo un sistema di riproduzione video, molte decisioni vengono prese da una sola persona. In altri sport ci sono diversi arbitri che decidono. Puoi chiamare il supervisore, ma lui davvero non può fare molto. Penso che dobbiamo evolverci: abbiamo la tecnologia, se lo mostrano in TV, perché il giocatore non può vederlo?”. Queste sono le recenti dichiarazioni di Coco Gauff, contrariata al termine della semifinale al Roland Garros che l’ha vista uscire di scena per mano di Iga Swiatek. La giocatrice statunitense, a un passo dalle lacrime in campo dopo un punto contestato alla giudice di sedia, ha espresso il suo disappunto durante la conferenza stampa post-match, riflettendo in generale sull’ingresso della tecnologia nel tennis.