Veloce e glaciale. In un’ora e quattordici minuti Elisabetta Cocciaretto batte Cristina Bucsa con il punteggio di 6-1 6-4 e avanza al terzo turno del Roland Garros, dove incontrerà la numero 17 al mondo Liudmila Samsonova, che ha a sua volta superato nettamente Amanda Anisimova. Tutto facile per l’azzurra che sfrutta le tantissime sbavature della rivale, numero 73 del ranking Wta. Sono infatti 26 gli errori non forzati della spagnola che subisce un doppio break in avvio con Cocciaretto che si porta agevolmente sul 5-0. Bucsa si sblocca tenendo a zero il servizio nel sesto game, ma l’azzurra al primo set point a disposizione va a chiudere sul 6-1. La prima sliding door del match si verifica al secondo game del secondo set. Bucsa si procura due palle break, ma non le sfrutta, mentre Cocciaretto supera il primo momento complicato sfruttando un errore della rivale e una prima vincente (1-1).
Proprio quando le percentuali al servizio della spagnola sembrano essere in procinto di risollevarsi, Cocciaretto torna però a sorprenderla strappando il servizio alla quinta chance a disposizione (3-2). Bucsa spreca altre due occasioni per pareggiare il conto dei break: la prima nell’ottavo game, la seconda al decimo dopo aver cancellato tre match point risalendo dal 40-0. Cocciaretto gioca bene un rovescio lungolinea, poi si procura la quarta chance per chiudere i giochi con la prima. Alla fine un dritto in rete della sua avversaria vale il 6-4 definitivo. Per Cocciaretto tre ace, zero doppi falli e il 65% dei punti vinti con la seconda a fronte del 40% fatto registrare dalla rivale. Dopo l’impresa all’esordio contro la brasiliana Haddad Maia, l’azzurra ora vuole regalarsi un sorriso nel primo precedente contro Samsonova.