Holger Rune - Foto PressFocus / IPA
Flavio Cobolli sfiora l’impresa contro Holger Rune al secondo turno del Roland Garros 2024. Il romano recupera uno svantaggio di due set e porta il numero 13 del tabellone al quinto set. Quinto set che si chiude con il giusto epilogo, ovvero il super tie-break, in cui Cobolli si trova avanti prima 5-0 e poi 6-2. Rune reagisce da campione e risale fino al 7-6. Il danese non sbaglia più e chiude 6-4 6-3 3-6 3-6 7-6(7) dopo quattro ore di battaglia. Qualche rimpianto per Cobolli, che ha comunque dimostrato di poter giocare alla pari, e anche di più in certi frangenti, con i migliori giocatori del circuito. Rune avanza al terzo turno, dove affronterà il vincente della sfida tra Khachanov e Kovalik.
LA PARTITA
Parte forte Rune nel primo set. Il danese sfrutta l’avvio a rilento di Cobolli e toglie la battuta in apertura al romano. Una sola palla break concessa dal numero 13 del mondo, che vince il primo parziale per 6-4 in 39 minuti. Rune molto solido anche nel secondo set. Nessuna palla break concessa e due break ottenuti, prima nel settimo e poi nel nono game, per un secondo set chiuso 6-3 in 37 minuti. Nel terzo set arriva il primo passaggio a vuoto di Rune, che cede il servizio nell’1-1 e inizia a palesare qualche cenno di nervosismo. Cobolli salva una palla break sul 3-2 e esce da un game di dieci minuti sul 4-3. Dopo aver salvato sei palle break, l’azzurro toglie la battuta a Rune anche in chiusura di set, che recita 6-3 in 48 minuti. Quarto set in cui Rune torna a giocare ai livelli del primo e del secondo set e ottiene un break all’apparenza definitivo sul 2-2. Cobolli reagisce e mette insieme il miglior game in risposta della partita e riporta il set on serve sul 3-3. Il danese va in difficoltà e viene sopraffatto dall’aggressività di Cobolli, che tiene il servizio a zero e toglie per la seconda volta consecutiva la battuta a Rune andando a servire per il set sul 5-3. L’azzurro non trema e chiude il quarto set per 6-3 in 34 minuti. In avvio di quinto set la fanno da padrone i servizi. Poche chance sia da una parte che dall’altra e arriva in un amen sul 3-2 Rune. Nel sesto game Cobolli salva una palla break e resta in scia sul 3-3. Il danese cerca di alzare l’intensità e si guadagna la ventesima palla break dell’incontro sul 4-3. Cobolli non si tira indietro e si conquista il 4-4 cercando sempre il punto giocando all’attacco. Sul 4-4 Rune perde i riferimenti con il dritto e si trova sotto 0-40. Nel momento più delicato del match il danese si salva con due serve and volley e grazie all’aiuto del suo avversario, che sbaglia una risposta abbastanza semplice sul 30-40. Dopo un game durato oltre dieci minuti, Rune manda Cobolli a servire per rimanere nel match sul 5-4. L’azzurro non trema e resta agganciato al match sul 5-5. Si arriva al super tie-break senza palle break concesse, giusto epilogo dopo oltre tre ore e mezza di lotta. Grande avvio di Cobolli, che prende un mini break di vantaggio e sale sul 3-0. Arrivano altri due break e l’azzurro sale 5-0 con due servizi. Rune non molla e toglie entrambi i servizi a Cobolli risalendo sul 5-2. Il danese non molla e torna on serve dal 6-2 al 6-5 sfruttando due errori in manovra dell’italiano. Rune va avanti sul 7-6 e due servizi per Cobolli trovando un passante clamoroso praticamente da fuori le inquadrature. Il danese va a match point per primo sul 9-7 e trema chiudendo 10-7.