Intervenuto ai microfoni di SuperTennis, Flavio Cobolli ha commentato la sconfitta al secondo turno del Roland Garros 2024 per mano di Holger Rune: “Ovviamente mi rode perché è stata una grande partita e non meritavo di perdere, ma sono felice della prestazione. La grande opportunità ce l’ho avuta sul 5-5 0-40, mentre nel tie-break pur essendo avanti non ho fatto scelte sbagliate. Credo che la maggiore esperienza lo abbia aiutato nei momenti cruciali: mi faceva giocare più palle e io invece sono stato un po’ frettoloso. Però non ho rimpianti: non ho mai mollato e ci sono andato vicino“.
Cobolli ha poi parlato degli aspetti su cui sta lavorando: “Mi sto concentrando sul fisico e ho anche limato alcuni dettagli tecnici. Ciò che mi fa ben sperare per il futuro è che sento che non c’è differenza tra me e questi top players quando colpisco la palla. Se continuano a lavorare prima o poi potrò stare lì. E sto insistendo molto anche sui colpi di taglio come volée e back: prima commettevo tanti errori, mentre ora mi sento più sicuro“. Infine, una chiosa sulla prossima parte di stagione, l’erba: “Dovrò partire da zero perché è una superficie nuova. Saranno molto utili per imparare i tornei prima di Wimbledon“.