Jannik Sinner, dopo aver esordito al Roland Garros con il 6-1 6-4 6-1 rifilato ad Alexandre Muller, ha così commentato il suo match di primo turno ai microfoni di Eurosport. “Non è mai facile debuttare in uno Slam e sono molto onorato di aver ricevuto la possibilità di farlo sul Philippe Chatrier nella sessione serale – ha affermato il 21enne di Sesto Pusteria –. Grazie a tutti per il supporto, l’ho percepito nonostante il mio rivale fosse francese e molti di voi cercavano giustamente di sostenerlo. Ho cercato di interpretare al meglio il mio tennis nonostante il vento, sono contento della mia prestazione. Oggi credo di aver servito molto bene, anche quando mi sono trovato in direzione contraria al vento. Dovevo essere intelligente, e chiaramente quando piazzi subito il break nel set poi diventa tutto più facile, al servizio c’è meno pressione. Non è mai facile giocare contro un tennista francese al Roland Garros, spero di poter giocare altrettanto bene anche nel prossimo match”.
Un commento anche sul suo team, capeggiato da due figure di grande esperienza come Simone Vagnozzi e Darren Cahill. “Credo che avere Simone e Darren nel mio team sia qualcosa di molto positivo, loro si combinano molto bene e con loro mi sento al sicuro. Darren mi infonde grande motivazione prima delle partite, soprattutto quelle più importanti, sa come affrontare tatticamente la maggior parte dei tennisti nel tour. Il lavoro che stiamo facendo è molto importante e fortunatamente sto riuscendo a dimostrare buone cose sul campo. Spero di riuscire a compiere ulteriori passi in avanti e di far fruttare ancora di più il duro lavoro di questi mesi”, ha concluso Sinner.