Buonissima prestazione di Lorenzo Musetti nel suo esordio al Roland Garros: accreditato della testa di serie numero 17, il carrarino fa valere il proprio status di favorito e sconfigge Mikael Ymer in maniera netta, 3 set a 0, vinti con il punteggio di 7-5 6-2 6-4. Un primo set di sofferenza, poi l’azzurro si è sciolto e ha messo sul piatto tutte le qualità che lo hanno portato ad essere tra i migliori 20 tennisti del mondo, non lasciando scampo allo svedese. Ymer, va detto, non sta vivendo un bellissimo periodo ed è reduce dalla brutta disavventura di Lione, dove ha accusato una crisi di nervi e ha preso a racchettate la sedia dell’arbitro, ricevendo conseguentemente una squalifica. E oggi la mancanza di fiducia si è percepita tutta, soprattutto dopo essersi lasciato sfuggire di mano un primo parziale nel quale si trovava avanti 4-2. Al secondo turno, il tennista toscano affronterà uno tra Alexander Shevchenko e Oscar Otte.
Partita molto ben condotta da Musetti, eccezion fatta per quei quattro game persi di fila dal 2-0 del primo set. Trovatosi in svantaggio per 4-2, l’italiano ha subito rimesso le cose a posto ed è tornato a giocare nella maniera adeguata, mettendo alle strette il tennista scandinavo e trascinandolo sul 5-5, poi strappandogli la battuta e chiudendo 7-5 dopo 56 minuti di battaglia. Anche il secondo set è stato molto lungo, ma più che altro per la grande fatica fatta da Ymer per tenere i primi due turni di servizio: non a casa, il numero 53 del mondo ha poi pagato tutto lo sforzo fatto e ha ceduto gli ultimi quattro giochi della frazione, che si è chiusa con un netto 6-2. La musica cambia poco nel terzo set, in un match ormai del tutto segnato: è solo un break a fare la differenza, ma Musetti non rischia nulla in nessun frangente del parziale e chiude, dopo 2 ore e 34 minuti, con lo score di 7-5 6-2 6-4.