Denis Shapovalov sconfigge Matteo Arnaldi e accede al terzo turno del Roland Garros: il più esperto tennista canadese gioca un incontro di buon livello e approfitta di quasi tutte le (non tante) sbavature dell’italiano per chiudere i conti, dopo 2 ore e 56 minuti di lotta, con lo score di 6-2 3-6 6-3 6-3. Buona avventura in ogni caso quella del sanremese, che salvo sorprese tornerà in Top 100 a partire da lunedì 12 giugno. Per quanto concerne Shapovalov, invece, due vittorie nello stesso torneo non riusciva ad ottenerle addirittura dagli Australian Open, quando si arrese al terzo turno contro Hubert Hurkacz.
Avvio in salita per Arnaldi, che cede la battuta in apertura ed è costretto ad annullare una palla break nel terzo gioco. Neppure sbloccarsi però lo aiuta visto che continua a faticare al servizio e a subire il gioco del canadese. C’è da dire che se Matteo appare in difficoltà il merito è anche di Shapovalov, capace di giocare un tennis spumeggiante e di imporsi con un comodo 6-2. Il tennista sanremese è però bravo a reagire e, dopo aver salvato tre palle break in avvio di secondo parziale, strappa la battuta al suo avversario nel quarto gioco. Bravo a consolidare il break, amministra il vantaggio con grande intelligenza e lucidità fino alla fine e s’impone per 6-3.
Nella terza frazione invece Shapovalov torna ad imporre il suo ritmo e a servire molto bene, creando non pochi problemi ad Arnaldi. Quest’ultimo soffre quando c’è da soffrire, prova a rendersi pericoloso quando ne ha l’occasione ma alla lunga deve cedere il passo al suo avversario. Fatale il break subito nel sesto gioco, che definisce il 6-3 finale. La musica resta la stessa nel quarto set, perché il tennista dell’Ontario ha ormai capito cosa fare per scalfire le certezza del nostro portacolori: nel quinto game, arriva il break che permette al numero 32 del mondo di allungare in maniera definitiva, chiudendo poi in risposta sul 6-2 3-6 6-3 6-3.