Termina il Roland Garros 2023 del tennis italiano. Dopo Sonego, anche Lorenzo Musetti vede interrompersi negli ottavi di finale la sua corsa nel secondo slam stagionale. Match con poca storia sul Philippe Chatrier, dove Carlos Alcaraz si dimostra di altro livello superiore al tennista carrarino, imponendosi con il punteggio di 6-3 6-2 6-2 in 2h e 11′ di gioco. Impressionante il tennis messo in mostra dal numero uno al mondo, che dopo essere andato sotto 2-0 nel primo set ha totalmente cambiato marcia e gestito a suo piacimento l’incontro. Lo spagnolo vola ai quarti e ci si avvicina a grandi passi verso la possibile e attesissima semifinale contro Novak Djokovic. Per averla, Alcaraz dovrà battere il vincente di Tsitsipas/Ofner, mentre il serbo dovrà superare Khachanov.
LA PARTITA – Inizio contratto da parte di Alcaraz, che commette diversi errori in apertura e subito ne approfitta Musetti, il quale con una meravigliosa accellerazione di rovescio si prende il break. Vantaggio che dura poco, perché con un quarto game non giocato al meglio l’azzurro restituisce il servizio all’avversario per il 2-2. Il livello di gioco del numero uno al mondo aumenta esponenzialmente di minuto in minuto e con un paio di risposte clamorose trova un altro break e in totale diventano cinque i games consecutivi vinti. Musetti riesce ad interrompere la striscia negativa portandosi sul 3-5 grazie ad un game vinto con diverse prodezze, ma Alcaraz chiude con il servizio per 6-3.
Un Musetti abbastanza sfiduciato inizia male il secondo parziale, cedendo la battuta e ritrovandosi immediatamente sotto 2-0. Ma all’improvviso si riaccende e con un paio di games giocati divinamente ritrova la parità sul 2-2. Lo spagnolo ovviamente non si scompone e anche grazie ad un paio di errori abbastanza gravi dell’azzurro si riporta avanti di un turno di servizio. Da quel momento Alcaraz non si volta più indietro e si aggiudica la frazione con lo score di 6-2.
Lorenzo tiene la battuta in apertura di terzo set e nel secondo gioco ha anche due palle break per portarsi avanti, ma Alcaraz le annulla ottimamente entrambe. L’equilibrio prosegue fino al 2-2, poi arriva l’allungo del fenomeno spagnolo, che a trenta strappa il servizio al nostro giocatore e inizia a fare corsa di testa anche in questo parziale. Come nel secondo set si apre una striscia di quattro giochi a zero che consegna all’allievo di Juan Carlos Ferrero un posto nei quarti di finale.