[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Rafael Nadal ha superato Felix Auger-Aliassime nella circostanza del match valido per gli ottavi di finale del Roland Garros 2022. Dopo il successo rapido, in due set, a Madrid 2019, il maiorchino si è ripetuto sul rosso di Parigi, prevalendo però soltanto attraverso il risultato di 3-6, 6-3, 6-2, 3-6 6-3, faticando e non poco a gestire le iniziative del big server canadese, che con grande coraggio ha riaperto i giochi nel quarto set cedendo solo sul finale. Nadal dovrà vedersela con Novak Djokovic ai quarti di finale, a sua volta superiore a Diego Schwartzman, seppur in due rapidi parziali.
INIZIO
Primo set con inizio piuttosto equilibrato: entrambi i tennisti hanno tentato di incidere con il loro colpo migliore, il dritto, sebbene con fortune alterne. Primi veri segnali di pericolo per il canadese nel contesto del terzo game, con Nadal bravo a guadagnare un totale di tre palle break grazie al suo lavoro sensazionale di contrattacco dopo le iniziative del giovane opponente; Auger è riuscito a spingere adeguatamente con la prima, neutralizzando le chance procurate dall’opponente e allungando sul 2-1. Break invece messo in pratica effettivamente dal canadese nel quarto gioco, causato concretamente da troppi e inusuali errori del maiorchino in manovra; in ultima istanza, infatti, è stato un dritto a sventaglio gravemente fuori misura di Nadal a consegnare lo strappo ad Auger.
Conferma del break da parte del nordamericano dopo aver seriamente rischiato il contro-break; due ace e molteplici prime vincenti di Aliassime hanno cancellato uno 0-40 spaventoso in favore del maiorchino, anche ‘causa sui’ in seguito a una leggerezza in risposta sul 30-40: 4-1. Nuovo strappo in favore del giovane canadese nel sesto gioco, ai danni di un Nadal assolutamente irriconoscibile, se stesso solo in brevi tratti; il canadese ha allungato ogni scambio nel migliore dei modi, pungendo più e più volte al rovescio del maiorchino, inducendolo a diversi errori sino al 5-1. Reazione d’orgoglio di Nadal, aiutato da un doppio fallo nel momento clou di Auger, e contro-break per il 5-2; nono game però decisivo ai fini del risultato del parziale, vinto dal canadese con quattro prime superlative e senza faticare troppo: 6-3.
[the_ad id=”668943″]
SVOLGIMENTO
Secondo set partito nuovamente con alcuni problemi per Nadal durante i propri turni di servizio. Dopo due game interlocutori, Auger-Aliassime ha spinto bene in fase di contrattacco nel corso del terzo game; il dritto di Auger ha fatto male a Nadal a più riprese, con due palle break a far comprendere le difficoltà evidenti del maiorchino alla battuta. Seppur la prima non abbia aiutato il pluricampione Slam di Manacor, quest’ultimo è riuscito ugualmente a spuntarla usufruendo del suo dritto carico sul rovescio dell’opponente, riuscendo a fuggire dal pericolo sino all’importante 2-1.
Nadal, quasi in ombra e in punta di piedi, ha iniziato a martellare efficacemente con la prima in campo, innalzando la percentuale di punti con questa soluzione al 60%; nel momento più delicato del parziale, l’ottavo game, il campione spagnolo ha effettivamente inciso e rotto l’equilibrio. Break di Nadal propiziato da soluzioni in corsa eccezionali e concretizzato con una risposta profondissima di rovescio, utile a indurre in errore l’avversario con lo stesso fondamentale: 5-3. Complesso il nono game, risultato determinante; l’iberico è partito da una situazione di 15-30, recuperando però grazie a una collezione straordinarie di accelerazioni in uscita dal servizio. Ultima delle quali, perfetta, con il rovescio in cross: 6-3.
EPILOGO
Terzo set con partenza autorevole di Nadal, subito martellante con i suoi fondamentali da fondocampo e determinato a far bene sin dai primi scambi. Break inevitabile, per l’inerzia nell’aria, al termine di un terzo game utile come spartiacque; il maiorchino, dopo essersi portato sullo 0-40 grazie a una collezione di risposte profonde, ha concretizzato lo strappo a 30 grazie a una difesa estrema sensazionale. Un lob difensivo dopo l’altro, attenendo un errore di volo da parte di Auger-Aliassime, puntualmente arrivato il lunghezza per il 2-1. Campanello d’allarme per Nadal nel sesto gioco, contraddistinto da uno 0-30 primordiale a favore del canadese; spagnolo però sempre più pragmatico in uscita dal servizio con il dritto: quattro punti consecutivi e un inside-in come marchio di fabbrica a proiettarlo sul 4-2. Epilogo del parziale tra settimo e ottavo gioco; un guizzo nadaliano propiziato con un break segnato da troppi errori in uscita dal servizio di Auger, oramai sfiduciato, e messo in pratica grazie a un Nadal pigliatutto con il rovescio incrociato: 6-2.
Quarto set iniziato con i migliori propositi per Auger-Aliassime; il canadese è riuscito prima a far leva sulla sua prima straordinaria per cancellare un pericoloso 0-30 nel game d’apertura al servizio. Poi, dopo un secondo gioco in lotta perenne, il nordamericano ha usufruito di qualche leggerezza di troppi in manovra di Auger per il 2-0 che gli ha aperto la strada per una possibile rimonta. Nadal reagisce alla grande partenza dell’avversario conquistando immediatamente il controbreak e accorciando sul 2-1, ma il canadese non ci sta e alla seconda occasione del quarto game si riporta a due giochi di distanza (3-1). Auger non rischia niente nei turni di battuta successivi, chiudendo i conti sul 6-3 e portando la sfida al quinto set.
Quinto set molto equilibrato nel quale, nonostante le quattro ore di gioco, i due protagonisti hanno continuato a regalare grande spettacolo. A decidere il match è stato il break di Nadal nell’ottavo gioco, che ha permesso allo spagnolo di chiudere i conti sul 6-3 dopo 4 ore e 23 minuti complessivi di gioco.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”676180″]