La seconda tranche di match valevoli per il terzo turno del Roland Garros 2022 interesseranno l’intera giornata di sabato 28 maggio. Gli appassionati di tennis, dopo le gesta di Novak Djokovic, Rafael Nadal e Carlos Alcaraz tra gli altri, attendono impazienti il completamento degli accoppiamenti in vista degli ottavi di finale. In particolare, per gli interessati nel territorio italiano, occhi puntati su Jannik Sinner, Lorenzo Sonego e Camila Giorgi, tris di italiani ancora in gara oltre Martina Trevisan, meravigliosamente già al turno successivo. Proprio il giovane altoatesino Sinner aprirà il programma sul Centrale di Parigi, sfidando Mackenzie McDonald, tennista statunitense da non sottovalutare. Sebbene la terra battuta non esalti esattamente le caratteristiche dell’americano, più incline a far bene sul cemento, la vittoria senza lasciar set per strada contro Nikoloz Basilashvili parla da sé. Sinner non dovrà sottovalutare l’impegno, così come necessariamente avrà bisogno di tener testa all’avversario da fondocampo e variare il suo tennis il più possibile per portare a casa il match; interessante se l’azzurrino opterà frequentemente o meno per l’utilizzo della palla corta, sempre più tra le sue soluzioni puramente tattiche.
DOPO SINNER…SONEGO E GIORGI
Riflettori puntati, come sopra riportato, anche su Sonego e Giorgi. Il torinese affronterà Casper Ruud sul Campo 14, mentre la maceratese dovrà vedersela con Aryna Sabalenka sul Simonne-Mathieu; impegni sulla carta quasi proibitivi per entrambi gli italiani, sebbene entrambi abbiano i rispettivi assi nella manica da giocare. In particolare, Giorgi non partirà certamente battuta contro la bielorussa, per via di due fattori: il momento di forma tutto fuorché brillante di Sabalenka e la ritrovata brillantezza nei momenti che contano della marchigiana. La velocità di palla di Giorgi spaventa realisticamente qualsiasi avversaria e l’ultimo precedente, seppur sul verde di Eastbourne, ha sorriso all’italiana. Per Sonego sarà invece essenziale spingere bene e con continuità usufruendo di servizio e dritto, due tra le sue armi più letali in assoluto; la solidità sul rosso di Ruud è certamente complicatissima da neutralizzare, ma il piemontese ha poco da perdere e lascerà tutto se stesso nel contesto di ogni quindici giocabile.
MEDVEDEV, TSITSIPAS E GLI ALTRI TOP PLAYER
Per il resto, nel maschile, sarà interessante vedere all’opera Daniil Medvedev, Andrey Rublev, Hubert Hurkacz e Stefanos Tsitsipas. I due russi affronteranno rispettivamente Miomir Kecmanovic e Cristian Garin, rispettivamente un ottimo giocatore su tutte le superfici, esploso quest’anno, e uno specialista sulla terra battuta. Notoriamente Medvedev non è un amante della terra e dovrà essere abile a non cadere nella trappola tattica del forte avversario; discorso simile per Rublev, seppur più incline a far bene sul rosso, considerando la pericolosità (a intermittenza) dell’opponente cileno. Il polacco Hurkacz e il greco Tsitsipas sfideranno invece rispettivamente David Goffin e Mikael Ymer; concretamente, l’ateniese non dovrebbe aver problemi ad accedere al turno successivo, in virtù del suo rendimento medio particolarmente più elevato rispetto allo svedese su terra. Per quanto riguarda il tennista nativo di Wroclaw, il belga Goffin pare in ripresa quest’anno e ha già vinto un titolo sul rosso; outsider da non sottovalutare.
SWIATEK E BADOSA
Nel femminile, invece, da non perdere le prestazioni di Iga Swiatek, numero uno al mondo, e Paula Badosa, tra le giocatrici più continue nel circuito Wta. La polacca tenterà di proseguire la sua corsa verso il titolo in versione schiacciasassi, a discapito della montenegrina Danka Kovinic; partita sulla carta assolutamente senza storia. La spagnola invece confronterà il suo tennis con quello della russa Veronika Kudermetova, strepitosa nella combinazione servizio e rovescio; questo è un match molto interessante, dai risvolti incerti, ma con l’iberica assolutamente maggior indiziata per raggiungere il turno successivo.