Il day 7 del Roland Garros 2022 ha regalato molteplici emozioni agli appassionati di tennis, sui campi storici e suggestivi di Parigi. Oltre il successo già celebrato di Jannik Sinner ai danni di Mackenzie McDonald, molti top player hanno ottenuto l’accesso agli ottavi di finale dello Slam francese; sostanzialmente nessuna sorpresa sul rosso transalpino. Daniil Medvedev e Andrey Rublev non hanno deluso le attese, eliminando rispettivamente Miomir Kecmanovic per 6-2, 6-4, 6-2 e Cristian Garin per 6-4, 3-6, 6-2, 7-6(11). In particolare, il primo dei moscoviti menzionati, ex numero uno al mondo, ha dominato incontrastato e oltre ogni ottimistica attesa l’ostico serbo; superando l’insofferenza per la mancata affinità con la terra battuta, infatti, un concentrato Medvedev non ha concesso scampo a Kecmanovic, mostrando il miglior lato di se nel capoluogo della Francia. Discorso simile per Rublev contro Garin, sebbene il secondo set perso sia una macchia che il russo vorrà dimenticare in fretta; magari proprio contro l’italiano Jannik Sinner per un posto ai quarti di finale, acciaccato per problemi al ginocchio.
TSITSIPAS, HURKACZ E IL GIOVANE RUNE
Per il resto, successi come da pronostico per Stefanos Tsitsipas e Hubert Hukacz; il greco ha piegato la resistenza di Mikael Ymer attraverso il risultato di 6-2, 6-2, 6-1, mentre il polacco ha superato David Goffin per 7-5, 6-2, 6-1. L’ateniese ha dominato senza problemi lo svedese, quest’ultimo tutto fuorché solitamente performante sul rosso, sfoderando ottimi spunti per il prosieguo del torneo; dopo l’exploit del 2021 su questa superficie, Tsitsipas ha trovato meravigliosa continuità e rischia poco o nulla negli appuntamenti importanti…Montecarlo docet. Hurkacz, invece, ha faticato soltanto per un set con il rientrante belga, campione a Marrakech, mettendo in seguito il pilota automatico con una certa facilità. Il greco sfiderà uno tra Holger Rune agli ottavi, mentre il polacco dovrà vedersela con Casper Ruud. Impossibile non segnalare, in questo contesto, l’ascesa del giovane Rune, il quale è stato l’artefice dell’uscita di scena del padrone di casa Hugo Gaston. Il danese è riuscito ad avere la meglio sul francese attraverso il punteggio di 6-3, 6-3, 6-3, conducendo la partita nel migliore dei modi sin dall’inizio e rischiando sostanzialmente nulla. Non solo super accelerazioni di Rune, ma una resa con la prima sempre costante e…una sfida lanciata al favorito Tsitsipas, altalenante in precedenza con Lorenzo Musetti e Zdenek Kolar.