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“Conosco Ramos molto bene e sapevo che sarebbe stata una grande partita. Sono molto contento del mio livello. Sapevo che avrei avuto le mie possibilità alla fine del quarto set. Ho creduto in me stesso tutto il tempo: è stato difficile salvare un match point, ma non ho mai smesso di credere in me stesso. C’è stato un momento nel gioco in cui mi sono sentito inferiore ad Albert, ho sentito di poter perdere. Ho dovuto cambiare qualcosa, ma ho sempre creduto di poter rimontare. In futuro, anche domani, imparerò da questa partita, dal sapere cosa devo migliorare. Questa vittoria mi aiuterà a imparare e continuare a crescere. Cosa serve per queste imprese? Credere in te stesso e lavorare sodo ogni giorno. Devi avere obiettivi e sogni e cercare di perseguirli. Sento la pressione e non voglio pensarci troppo. Essere il numero uno al mondo è il mio sogno da quando ho iniziato a giocare a tennis. Lavoro duro per questo, ma cerco di non pensarci“. Queste sono le parole di Carlos Alcaraz, reduce dall’accesso al terzo turno del Roland Garros 2022 a discapito di Albert Ramos-Vinolas. Il giovane tennista di Murcia ha eliminato il connazionale soltanto dopo oltre quattro ore di lotta e cinque set, una grande rimonta dopo un eloquente 3-0 per il valenciano nel parziale decisivo.
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