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Rafale Nadal ha sconfitto Richard Gasquet in tre set con il punteggio di 6-0 7-5 6-2, conquistando il terzo turno del Roland Garros 2021. Un buon compleanno al maiorchino, che festeggia nel migliore dei modi i 35 anni compiuti. Una vittoria giunta tuttavia non senza patemi: gli errori, soprattutto nel secondo set, sono stati tanti e spesso dovuti alla maggiore verve del transalpino. Parlando di Gasquet, quella di stasera è la diciassettesima sconfitta contro Nadal in altrettante partite giocate contro il Re della terra rossa. Al terzo turno il maiorchino dovrà affrontare il britannico Cameron Norrie.
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CRONACA – Nel primo set sostanzialmente non si gioca: 26 punti per Nadal, appena 9 per il padrone di casa. Il maiorchino piazza il break nel secondo, nel quarto e nel sesto game, con Gasquet che riesce a fargli il solletico solo nel quarto game caratterizzato da una situazione di vantaggio. Nel secondo set il transalpino, tuttavia, decide di battere un colpo: prima smuove il suo score nel secondo game e nel terzo game va avanti 0-30, anche grazie a un doppio fallo dello spagnolo; Nadal tuttavia si rimette in piedi col servizio e si porta sul 2-1. Gasquet accusa il colpo e subisce il break nel quarto game, per poi andare sotto 4-1. Poi c’è il settimo game con un mezzo passaggio a vuoto del campione in carica: un doppio fallo e un passante in corridoio regalano al transalpino la prima palla break dopo un’ora di gioco. Una palla break che Nadal cancella con un dropshot in nonchalance prima di portarsi sul 5-2.
Il parziale ha poi un colpo di scena nel nono game, col Re della terra rossa che compie due errori gratuiti in rovescio e stecca sul break point per Gasquet: il francese si avvicina sul 5-4. Non solo: il decimo game ristabilisce la parità . In situazione di “pericolo” è poi uscito, come spesso accade, lo spirito guerriero di Nadal: mantiene il suo turno di servizio e cancella la palla valevole il tie-break, chiudendo il set col diritto. L’animus pugnandi di Gasquet non cessa nel terzo set, dove si guadagna un 2-2 dopo aver salvato due palle break. Nel sesto game le palle break salvate salgono addirittura a tre, ma Nadal non si fa scappare la quarta occasione portandosi sul 4-2: da questo momento il sentiero è tracciato verso il 6-2 finale. Il francese è sconfitto, ma a testa alta: molto probabilmente non poteva fare più di ciò che ha fatto.
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