Il grande giorno è arrivato: Lorenzo Musetti scenderà in campo sul Philippe-Chatrier per affrontare Novak Djokovic nel match valido per gli ottavi di finale del Roland Garros 2021. Una sfida difficilmente pronosticabile dopo il sorteggio, ma che partita dopo partita è diventato quasi naturale aspettarsi. Su Djokovic c’erano pochi dubbi: reduce dal successo a Belgrado, ha ottenuto tre vittorie a senso unico contro Sandgren, Cuevas e Berankis senza perdere set. Ma d’altronde è il numero uno del mondo e sarebbe stato strano il contrario. Diverso il discorso per il giovane azzurro, al primo slam in carriera. Il classe 2002 ha sconfitto all’esordio l’ostico Goffin prima di vendicarsi di Nishioka, che lo aveva battuto pochi giorni prima a Parma, e infine mandare ko il connazionale Cecchinato. Una settimana di prime volte per il talento di Carrara, che ha anche disputato e vinto il suo primo quinto set.
IL PROGRAMMA E L’ORDINE DI GIOCO DI LUNEDI’ 7 GIUGNO
Contro Novak Djokovic servirà una vera e propria impresa. Noi tutti italiani ce lo auguriamo, ma se non dovesse accadere ci sarebbe comunque da essere soddisfatti. I due si sono spesso allenati insieme senza però mai sfidarsi in un match ufficiale. Ovviamente il numero uno del mondo partirà favorito, anzi una vittoria di Musetti paga 10 volte la posta. Tuttavia, chi potrà giocare con la mente più libera è proprio l’azzurro. Lorenzo infatti non ha nulla da perdere, mentre il suo avversario ha quasi il dovere di raggiungere la semifinale per la tanto attesa sfida contro Rafa Nadal.
Ciò che non mancherà è lo spettacolo. Musetti ha già sfoggiato alcuni colpi del suo repertorio nel match contro Cecchinato, mandando in visibilio il pubblico e mettendo la propria firma sui colpi migliori del torneo. Di contro, Djokovic è noto per le sue capacità difensive, perciò ci sono tutti i presupposti per assistere ad una sfida avvincente.
“Ci sarà un po’ di tensione, ma è quello per cui ho sempre lavorato. Tutti i sacrifici e il duro lavoro mi hanno portato fin qui. Proverò a fare del mio meglio” queste le parole di Musetti alla vigilia del match. Sarà dunque un onore ma anche una responsabilità contendere al giocatore più forte del globo un posto ai quarti di finale. L’italiano non vuole assolutamente arrendersi già in partenza e proverà a dare del filo da torcere al suo avversario. “E’ un ragazzo molto simpatico, adoro il modo in cui gioca. Lo trovo molto adatto alla terra rossa, anche se ha ottenuto i suoi risultati migliori su altre superfici. Ha un rovescio magnifico e può scendere a rete da un momento all’altro. Sarà una sfida interessante per me” ha replicato Djokovic, consapevole dei potenziali rischi che può presentare l’incontro.
Una sfida che il serbo non può permettersi di perdere se vuole tenere a debita distanza Daniil Medvedev. Il russo avanza infatti minaccioso e, vittoria dopo vittoria, è sempre più vicino al primo posto del ranking Atp. Per fare i conti è ancora presto, bisogna attendere almeno la finale, ma intanto Djokovic ha una motivazione in più per vincere. Specialmente per uno come lui che tiene molto ai record, non sarà una cosa da sottovalutare. Non deve pensare invece alla classifica Musetti, già certo del suo best ranking alle porte della Top 60, ma determinato a crescere ed a continuare su questa strada. Piuttosto eloquente, tuttavia, il 19° posto della Race, che testimonia lo splendido momento di forma che sta vivendo l’allievo di Simone Tartarini.
Il match è in programma nella giornata odierna di lunedì 7 giugno sul Court Philippe-Chatrier. I due tennisti scenderanno in campo appena terminerà la sfida tra Ons Jabeur e Coco Gauff, in programma alle ore 12.00. Gli occhi dell’intero mondo del tennis saranno fissi su questo scontro generazionale, che ne precede un altro tra Sinner e Nadal. Una giornata da non perdere assolutamente e che speriamo regali una grande gioia al tennis nostrano. Perché nonostante tutto, sognare non costa nulla.