[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Martina Trevisan si arrende in tre set a Sorana Cirstea nel match valido per il secondo turno del Roland Garros 2021. 6-4 3-6 6-4 il punteggio in favore della romena, capace di archiviare la pratica dopo due ore e 38 minuti di gioco. Gli unici rimpianti per la giocatrice toscana risalgono ad inizio terzo set, quando era avanti di un break e forse avrebbe potuto sfruttare meglio il momento a lei favorevole. Purtroppo Martina ha pagato a caro prezzo i tanti doppi falli (ben 10) e non è riuscita a proseguire la difesa dei quarti di finale raggiunti lo scorso anno. Approda al terzo turno Cirstea, che sfiderà Daria Kasatkina.
CRONACA – Tra le due è Cirstea a partire meglio. La rumena tiene a zero i primi due turni di servizio e mette pressione in risposta alla sua avversaria, procurandosi una palla break. A passare in vantaggio per prima, però, è Trevisan, capace di strappare la battuta alla sua avversaria nel quinto gioco. Sfortunatamente l’azzurra viene contro breakkata immediatamente e la situazione torna in parità. Il parziale si rivela notevolmente combattuto ed equilibrato, ma il gioco decisivo risulterà essere il decimo. Martina spreca ben cinque chance del 5-5, commette qualche doppio fallo di troppo ed al secondo set point perde la frazione per 6-4 dopo 51 minuti di gioco.
In avvio di secondo parziale, si ripresenta una situazione analoga a quella vissuta in precedenza. Trevisan ottiene infatti il break ma cede il servizio subito dopo. Gli errori di Cirstea però diventano davvero troppi e l’azzurra riesce ad approfittarne. Dopo aver tenuto la battuta ai vantaggi nel sesto gioco, Martina sale in cattedra e piazza break a ripetizione. Alla fine saranno ben quattro i turni di servizio della rumena terminati in break. L’unico neo della prova della giocatrice italiana sono i doppi falli, ma poco importa. Il secondo set finisce nelle sue mani per 6-3 e l’incontro si deciderà al terzo parziale.
Martina inizia il terzo set con il piede giusto, portandosi subito avanti di un break e con l’inerzia del match dalla sua parte. Purtroppo le azzurre non riesce a confermare il break e permette alla sua avversaria di rientrare nel match. Cirstea non se lo fa ripetere due volte e prima accorcia le distanza per poi sferrare l’attacco decisivo. Nel nono gioco la rumena strappa la battuta alla sua avversaria e si garantisce la chance di servire per il match. Nonostante qualche problema sul 5-4, sia per meriti di Trevisan che per demeriti propri, Sorana riesce a spuntarla ed a staccare il pass per il terzo turo.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]