Roland Garros - Foto Roberto Dell'Olivo
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Si conclude con un thriller il Roland Garros femminile. Barbora Krejcikova trionfa 6-1 2-6 6-4 al termine di una sfida che l’ha vista dominare una generosa Anastasia Pavlyuchenkova così come subirne per diversi tratti un gioco propositivo e dirompente. Si tratta del primo Major in carriera per la tennista ceca, ottenuto alla quinta partecipazione dopo un percorso eccezionale, che nel 2021 l’aveva già vista vincitrice a Strasburgo e finalista a Dubai.
LA FINALE
Una partita iniziata nel migliore dei modi, con un solo gioco lasciato a Pavlyuchenkova che presagiva una dolce sfilata verso il trofeo. Poi un lungo momento di buio che ha portato la russa a strapparle il secondo set grazie al ritrovamento di un tennis fluido e spettacolare. Nel terzo la Krejcikova è tornata a manovrare lo scambio, alternando sapientemente i colpi da fondo ad altre giuste decisioni, approfittando anche di un’avversaria non al meglio fisicamente, perlopiù già costretta ad un time-out medico a cavallo dell’incontro. Infine, il sorpasso definitivo ed il titolo, conquistato al quarto match point.
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IL PERCORSO
Stupisce fino a un certo punto il trionfo della ceca, che prima del Roland Garros aveva già inanellato ottimi risultati sin dall’inizio della stagione, con 26 vittorie su 35 incontri, un titolo in singolare, una finale e un’impresa sfiorata a Roma proprio contro Iga Swiatek, poi vincitrice del torneo. Adesso proverà ad arricchire il bottino con il titolo di doppio che la porterebbe, insieme a Katerina Siniakova, al numero uno della classifica mondiale nella specialità.
LE STATISTICHE
Rientra nella top 20 Anastasia Pavlyuchenkova, mentre si tratta del best ranking per la Krejcikova, che da domani occuperà la casella numero 15 del circuito. Attualmente sono 18 le tenniste in attività ad aver vinto almeno un torneo del Grande Slam, segno che l’oligarchia a cui abbiamo assistito fino a qualche tempo fa sta giungendo al termine. C’è grande incertezza, ma anche tanta curiosità nel vedere ogni volta battaglie differenti, con l’augurio di continuare ad assistere ad un tennis vario e divertente.
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