Troppo Nadal per Nishikori, troppo poco Nishikori per uno come Nadal. Si può sintetizzare così il match tra lo spagnolo, numero uno indiscusso sulla terra rossa e recordman di vittorie al Roland Garros, e il giapponese, che comunque chiude tra i primi otto, lui che è testa di serie numero sette del tabellone. Finisce con un punteggio nettissimo a favore del maiorchino, che si impone per 6-1 6-1 6-3: in semifinale troverà il vincente del derby svizzero tra Roger Federer e Stan Wawrinka.
PRIMO SET – Che non ci fosse partita quest’oggi sullo Chatrier si era capito fin dalle battute iniziali del match: nel secondo game arriva subito il break da parte dello spagnolo, che dunque si porta poi sul 3-0 confermandolo grazie al turno di battuta. Il quarto game è l’unico vinto dal giapponese, che poi deve arrendersi a un altro servizio strappato da Nadal: 5-1 e subito dopo abbastanza agevolmente il maiorchino può chiudere sul 6-1.
SECONDO SET – Il secondo set ha un inizio sorprendente, con Nadal che trova il break immediato già nel primo game con Nishikori al servizio, salvo poi subire il controbreak del giapponese scosso da un moto d’orgoglio. E’ però un sussulto in un match nel quale il più forte giocatore sulla terra battuta passeggia letteralmente: arrivano altri due break e un nuovo 6-1 che porta a due i set di vantaggio da parte di Nadal.
TERZO SET – Nel terzo set l’avvio sembra essere più equilibrato: un game per parte, poi prima è Nadal ad abbattersi ancora una volta su un Nishikori oggi non all’altezza, trovando il break sul 3-1 (nel mezzo un medical time out del nipponico), quindi tocca a un temporale, che ferma il match sul 4-2 del terzo set. Dopo un’ora di sospensione, l’andazzo non cambia. Nishikori conquista un altro game, ma Nadal non sbaglia nei turni di battuta e chiude sul 6-3.