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“La mia miglior vittoria in carriera? Magari come livello del tennis no, ma sicuramente la migliore per come l’ho gestita, da giocatore maturato, pronto“. Queste le dichiarazioni di Salvatore Caruso dopo il match di secondo turno del Roland Garros 2019 contro Gilles Simon. Vittoria in tre set per il tennista siciliano che per la prima volta in carriera affronterà un terzo turno in uno Slam: “Sono entrato in campo convinto di quello che dovevo fare e devo dire che l’ho fatto alla perfezione. Dare 61 62 nei primi due set a Simon non è facile. Sono molto contento della mia prestazione – ha sottolineato Salvo ai microfoni di Federtennis – Con il mio allenatore Paolo Cannova abbiamo lavorato tanto e ci meritiamo questo successo. Nei momenti più difficili, quando i risultati non arrivano, siamo sempre stati costruttivi nel capire cosa mi mancava“.
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Poi in merito alla gestione dell’incontro: “Bisogna saper gestire i momenti in cui sei avanti – sottolinea – così come quelli in cui sei sotto nel punteggio. Nel terzo set era importante restare attaccato, giocarsela punto a punto. Se hai solo un break di svantaggio puoi recuperare e io l’ho fatto“. E infine sulla sfida di terzo turno contro il numero uno del mondo Novak Djokovic: “Ora mi voglio godere questo bel risultato, a lui penserò da domani. Se sono in tensione? Entrerò in campo come sempre, è solo una partita di tennis, non esageriamo. Tra i big chi preferisco? Federer, mi piace il bel tennis e con lui mi sono già allenato”.
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