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Prima partecipazione al Roland Garros e prima vittoria nel main draw di uno Slam per Matteo Berrettini che dopo un primo set incerto è andato via via in crescendo contro il tedesco Oscar Otte, un avversario su cui, sulla carta, partiva leggermente favorito: 3-6 7-5 6-2 6-1 il punteggio finale. Berrettini ha faticato nel primo set subendo il servizio molto efficace del tedesco, salvo poi salire di livello nel momento chiave del match, ovvero alla fine del secondo set. Qui si è decisa la partita: Matteo ha ottenuto il break che lo ha portato in parità nel conto dei set e da quel momento in poi non ha più concesso niente all’avversario, né al servizio né da fondo campo dove ha praticamente dominato gli scambi. Al secondo turno affronterà il vincente del match tra Gulbis e Muller in programma lunedì, quindi dovremo aspettare fino a mercoledì prima di rivedere Matteo in campo.
Parte molto equilibrato il primo set, seguendo i servizi in maniera piuttosto rapida senza grandi occasioni per nessuno e senza scambi lunghi. La svolta arriva nel sesto game con Matteo al servizio che commette due brutti errori di dritto da fondo in manovra ed è costretto a cedere la battuta a 15. Otte si concentra sui suoi due turni di servizio rimasti e Berrettini nonostante provi a spingere un po’ di più non riesce ad ottenere il contro break, il tedesco chiude il primo set per 6-3 in meno di mezz’ora. Un set che veramente si è deciso in un game.
Nel secondo set la musica non cambia, Otte rimane quasi ingiocabile al servizio, mentre è quasi sempre l’azzurro il primo a prendere l’iniziativa negli scambi infatti ha il doppio dei vincenti rispetto all’avversario. Nonostante ciò non riesce mai a trovare continuità in risposta per arrivare almeno alla palla break. Finalmente Matteo riesce a limitare gli errori nel momento clou del set, sul 5-4 con il tedesco al servizio, quando riesce ad arrivare a tre palle break che purtroppo non riesce a sfruttare, non riuscendo ad approfittare anche di un doppio fallo dell’avversario. Ma proprio quando il tie break pare inevitabile, Berrettini ottiene un break che era nell’aria con il tennista tedesco che commette un doppio falle sul set point e consegna all’azzurro il secondo set con il punteggio di 7-5.
Con l’inerzia del match a favore, Matteo si porta subito avanti di un break nel terzo set continuando a spingere e a giocare meglio dell’avversario da fondo. Si ferma a cinque la striscia di giochi consecutivi del tennista romano tra secondo e terzo set che rimane in vantaggio di un break e che pare in pieno controllo del set continuando a spostare in avanti e lateralmente il tedesco. Otte forza troppo e sbaglia concedendo il servizio a Berrettini per la seconda volta nel set e soprattutto il terzo parziale con il punteggio di 6-2.
Il tedesco sembra essere uscito dall’incontro con la battuta che non lo assiste più come nel primo set e Berrettini anche nel quarto set mette subito un break tra sé e l’avversario. Matteo in questa fase si limita a non forzare perché fa tutto Otte, compresi i tanti errori che fanno andare avanti l’azzurro di due break che sembra la vera e propria chiusura della partita. Il tedesco riesce ad evitare di rimanere a zero nel quarto set, ma non ad evitare il 6-1 finale in favore di Matteo.