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Altra vittoria italiana al Roland Garros. Questa volta è Paolo Lorenzi a strappare il pass per il secondo turno dello Slam parigino: il senese, classe 1981 e n.34 ATP, ha avuto la meglio sul lituano Ricardas Berankis, recente vincitore del Challenger di Shymkent, col punteggio di 6-0 6-2 6-4 in un’ora e 47 minuti di gioco. Ora incontrerà, nella giornata di giovedì, il vincente della sfida fra John Isner, numero ventuno del seeding, e Jordan Thompson.
Giornata indimenticabile per Lorenzi, riuscito a vincere per la prima volta in carriera un match nel tabellone principale del Roland Garros. Il 30 maggio 2017 verrà ricordato anche per un altro motivo: era dal 1978, infatti, che cinque italiani non raggiungevano il secondo turno della manifestazione francese. In quell’occasione, vi riuscirono Barazzutti, Bertolucci, Ocleppo, Zugarelli e Adriano Panatta.
LA CRONACA – Primo set a senso unico con l’azzurro nettamente superiore rispetto al suo avversario. Il lituano perde la battuta tre volte su tre, Lorenzi è bravo a gestire i turni di servizio e senza problemi conquista la frazione d’apertura per sei giochi a zero in poco più di venti minuti.
Ne devono passare quasi trenta, invece, per vedere Berankis sbloccarsi nel punteggio. Nel secondo set, il nativo di Vilnius gioca alla pari con l’italiano solamente per i primi quattro giochi, subendo poi due break e capitolando con lo score di 6-2.
E’ nel terzo parziale che Berankis si costruisce più opportunità ma con un Lorenzi ‘in giornata’ è assai difficile trovare spazio per attaccare e chiudere i punti. Il lituano cerca di accorciare il più possibile gli scambi, sapendo di non poter lottare ad armi pari con il suo avversario dalla riga di fondo, e scende spesso a rete, venendo anche qualche volta superato da ottimi passanti di Lorenzi. Equilibrio sino al tre pari, poi nel settimo gioco arriva la svolta: sotto 30-40, il 26enne n.243 al mondo, con un passato da Top-50, annulla una chance di break, per poi ripetersi ai vantaggi mettendo a segno una splendida palla corta di rovescio. “Paolino” non molla, si procura l’ennesima occasione di questa partita e, complice un doppio fallo di Berankis, piazza il break, volando sul 4-3. Il 35enne italiano, ad un passo dall’eguagliare il best ranking di numero 33, sfrutta questo vantaggio e va a chiudere pochi istanti dopo per 6-4.