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Si è appena conclusa la quarta giornata di gioco sui campi del Roland Garros. In campo maschile tutto facile per i big, che vincono i rispettivi match relativo agio: soltanto Milos Raonic perde un set, mentre continua il buon percorso di Novak Djokovic, Rafael Nadal e Dominic Thiem. Due invece le teste di serie cadute: Jo-Wilfried Tsonga non è riuscito a ribaltare il match iniziato ieri contro Renzo Olivo, mentre Ivo Karlovic ha ceduto a Horacio Zeballos.
Partendo però proprio dai favoriti per la parte bassa del tabellone, continua la sfida a distanza tra Rafael Nadal e Novak Djokovic. Il numero 4 e il numero 2 del seeding vincono rispettivamente contro Robin Haase e Joao Sousa, offrendo due prestazioni piuttosto convincenti.
E’ apparso in grande spolvero il diritto del maiorchino, capace di rimanere sempre in pieno controllo della partita dopo un ottimo primo set. Haase non è riusvito infatti a contrastare l’intensità di Nadal, che ha chiuso il match in meno di due ore col punteggio finale di 6-1 6-4 6-3, senza mai concedere alcuna chance di break al proprio avversario. L’avversario di Nadal nel terzo turno sarà il georgiano Nikoloz Basilashvili, che ha a sorpresa eliminato in tre tie-break il ben più accreditato Viktor Troicki.
Buona anche la prestazione del campione in carica, Novak Djokovic, uscito vincitore, con il medesimo punteggio, dalla sfida contro il portoghese Joao Sousa. Bravo il nuovo assistito di Andre Agassi, dopo un primo set dominato, a rimanere concentrato e commettere pochi errori, contro un avversario, il numero 59 del mondo, rimasto in partita anche nei due successivi set. Nonostante il coraggio però, Djokovic ha mostrato una condizione in netto miglioramento anche dal punto di vista fisico, rischiando leggermente di più solamente nel terzo set, con una palla break concessa sul 3-3. Il serbo se la vedrà ora con l’argentino Diego Schwartzman, che ha fermato la corsa di Stefano Napolitano al primo Slam in carriera.
Se Dominic Thiem, in rotta di collisione con Djokovic nei quarti, ha piegato in tre set la resistenza del pur buono Simone Bolelli, ha dovuto faticare certamente di più il numero 5 del tabellone Milos Raonic. Il canadese, nello spicchio di tabellone di Nadal, ha sconfitto col punteggio di 4-6 6-2 6-3 6-4 il brasiliano Rogerio Dutra Silva. Sul punteggio ha pesato la molta ed inaspettata fatica del finalista di Wimbledon alla battuta, ceduta per ben due volte nel corso del primo parziale. Più costante il rendimento nei successivi tre parziali, con il sudamericano che ha progressivamente cominciato a subire dei pesanti colpi dell’avversario. Il numero 6 del mondo ha dunque annullato le chance di rientrare dell’avvesario nel terzo set, prima di chiudere con un break decisivo nel quarto. Il prossimo avversario del nativo di Podgorica sarà Guillermo Garcia-Lopez, che ha superato in tre set Marco Trungelliti.
La notizia più triste di giornata per il pubblico francese è arrivata però proprio dal Philippe Chatrier, dove Renzo Olivo ha completato oggi l’impresa iniziata ieri, eliminando col punteggio di 7-5 6-4 6-7(6) 6-4, il beniamino di casa Jo-Wilfried Tsonga. Il francese era già ieri sceso in campo con la febbre, e dopo le tante difficoltà dei primi due parziali era riuscito ad allungare la partita, fino alla sospesione sul 5-4 in favore dell’avversario nel quarto parziale. Il riposo notturno ha però aiutato maggiormente Olivo, che è potuto scendere in campo giocandosi subito tutte le sue carte: la strategia ha funzionato alla perfezione, con il proseguo del match che è durato appena 10 minuti.
Molto più felice invece la giornata di Lucas Pouille, che, sempre sul campo principale, ha vinto in tre set contro il brasiliano Thomaz Bellucci. Bella prova per il transalpino, che dopo un primo set recuperato in extremis e vinto al tie-break, ha gestito con una facilità anche inaspettata i due set successivi. Sarà molto interessante osservare il tennista di casa nel prossimo turno, quando avrà di fronte Albert Ramos-Vinolas, in quello che sarà il remake della recente semifinale nel Principato di Monaco. Anche l’iberico, accreditato della testa di serie numero 19, ha infatti superato brillantemente il secondo turno, lasciando la miseria di soli quattro game al francese Benjamin Bonzi. Tra le altre teste di serie, vittorie anche per David Goffin e Grigor Dimitrov. Il bulgaro ha sconfitto senza troppi patemi un Tommy Robredo, che oramai sembra definitivamente entrato nella fase calante della sua carriera. Impeccabile il numero 11 del seeding nei momenti clou, chiudendo la contesa in 2 ore e 16 minuti col punteggio di 6-3 6-4 7-5. Qualche problema in più invece per Goffin, che ha chiuso per 6-2 6-4 3-6 6-3 la sfida contro Sergiy Stakhovsky: più altalenante del solito il rendimento del belga, che tra la fine del secondo e tutto il secondo set, ha vissuto un momento non facile. Buona comunque la reazione nel quarto parziale, che ora lo qualifica al terzo turno, dove avrà di fronte Horacio Zeballos. Proprio dell’argentino è la seconda sorpresa di giornata. Il sudamericano ha infatti eliminato il numero 23 del seeding, Ivo Karlovic, vendicando la sconfitta in cinque set dell’Australian Open. Dimitrov invece, se la vedrà dopodomani contro Pablo Carreno-Busta, vittorioso in una giornata non molto esaltante contro Taro Daniel. Hanno conquistato il pass per il terzo turno anche Roberto Bautista Agut e Jiri Vesely, ma il momento più dolce della giornata è sicuramente la vittoria di Steve Johnson. La testa di serie numero 25 del torneo, autore di un gran bel match contro il giovane Borna Coric, è scoppiato in un pianto liberatorio dopo aver vinto in quattro set, dedicando probabilmente la vittoria al padre scomparso improvvisamente due settimane fa. Lo statunitense sarà l’avversario di Dominic Thiem al terzo turno. Domani invece tocca alla parte alta del tabellone, quando scenderanno in campo per i rispettivi secondi turni Andy Murray, Stanislas Wawrinka e Paolo Lorenzi, oltre all’atteso derby tra Andreas Seppi e Fabio Fognini.
R.Olivo (ARG) b. J-W.Tsonga (FRA) [12] 7-5 6-4 6-7(6) 6-4
R.Nadal (ESP) [4] b. R.Haase (NED) 6-1 6-4 6-3
L.Pouille (FRA) [16] b. T.Bellucci (BRA) 7-6(5) 6-1 6-2
D.Thiem (AUT) [6] b. S.Bolelli (ITA) 7-5 6-1 6-3
N.Djokovic (SRB) [2] b. J.Sousa (POR) 6-1 6-4 6-3
M.Raonic (CAN [5] b. R.Dutra Silva (BRA) 4-6 6-2 6-3 6-4
G.Dimitrov (BUL) [11] b. T.Robredo (ESP) 6-3 6-4 7-5
A.Ramos-Vinolas (ESP [19] b. B.Bonzi (FRA) 6-2 6-1 6-1
D.Goffin (BEL) [10] b. S.Stakhovsky (UKR) 6-2 6-4 3-6 6-3
H.Zeballos (ARG) b. I.Karlovic (CRO) [23] 7-6(5) 7-6(5) 6-3
P.Carreno-Busta (ESP) [20] b. T.Daniel (JPN) 7-5 6-4 4-6 6-0
S.Johnson (USA) [25] b. B.Coric (CRO) 6-2 7-6(8) 3-6 7-6(6)
D.Schwartzman (ARG) b. S.Napolitano (ITA) 6-3 7-5 6-2
N.Basillashvili (GEO) b. V.Troicki (SRB) 7-6(3) 7-6(2) 7-6(6)
G.Garcia-Lopez (ESP) b. M.Trungelliti (ARG) 7-5 6-4 7-5
R.Bautista Agut (ESP) [17] b. M.Kukushkin (KAZ) 6-3 3-6 6-3 7-6(3)
J.Vesely (CZE) b. A.Bedene (GBR) 6-3 6-3 4-6 6-3