A Bologna l’Olanda ha battuto il Brasile nella sfida valida per il Gruppo A della Coppa Davis 2024. Un successo che arriva grazie alla partita di doppio, in cui Koolhof e van de Zandschulp hanno battuto Matos e Melo per 6-4 7-6(5). Nel primo set il break è arrivato a zero nel settimo gioco. Nel secondo set, invece, dopo un altro break a zero è arrivato il contro break verdeoro nell’ottavo gioco (4-4). La partita prosegue al tiebreak, dove il Brasile trova un mini break con Matos sprecato però da Melo, che sbaglia una palla “facile” per lo 0-3, che diventa invece 1-2. Il momento negativo di Melo, però, non si ferma a questa occasione ma prosegue nel successivo turno in battuta, permettendo agli olandesi di volare sul 5-2. Il doppio fallo di Koolhof riporta tutto in parità (5-5), ma alla fine gli Oranje riescono a imporsi con due punti consecutivi.
Nel primo match di giornata Joao Fonseca aveva messo in mostra tutto il suo enorme talento, conquistando il primo punto per la squadra verdeoro e ottenendo la prima vittoria contro un top-100 fuori dall’amata terra battuta. Era solo questione di tempo, il classe ’06 ha le potenzialità per fare bene ovunque e lo ha dimostrato sia nel secondo set di ieri contro Berrettini che nel match odierno che lo vedeva opposto a un veterano quale Botic Van De Zandschulp. Lo score recita 6-4 7-6(3) in favore del 18enne brasiliano, autore di una straordinaria prova al servizio, con l’82% di prime in campo e solamente 11 punti persi nei suoi turni di battuta senza concedere l’ombra di una palla break all’olandese.
A rimettere in corsa l’Olanda ci ha poi pensato Tallon Griekspoor, che aveva deluso nella giornata inaugurale, ma questa volta non tradisce e – come da pronostico – si sbarazza in due set di Thiago Monteiro per 7-6(2) 6-4. L’esperto tennista brasiliano anche quest’oggi ha messo in campo fino all’ultima goccia di sudore, ma non è mai riuscito a impensierire l’avversario in risposta e nei momenti cruciali la maggiore attitudine al veloce dell’olandese è uscita fuori.
A Manchester secondo successo netto per il Canada contro una Finlandia che esce comunque a testa alta. Il n°703 della classifica Eero Vasa lotta alla pari per un set prima di cedere con il punteggio di 7-6(2) 6-2 a Denis Shapovalov, mentre è stato più netto il ko di Otto Virtanen contro Felix Auger-Aliassime: 6-2 6-3 lo score in favore dell’ex top-10. In doppio, sempre il duo formato da Shapovalov e Auger-Aliassime, si è imposto 6-2 7-5 su Heliovaara e Virtanen.
Vince la sua seconda partita anche l’Australia, che sconfigge la Repubblica Ceca in quel di Valencia. Ancora eroe del giorno Thanasi Kokkinakis, che sta sostituendo alla grande l’infortunato Alex De Minaur: oggi una pesante vittoria per 6-2 6-7(2) 6-3 sul giovane Mensik. Poi, i cechi combinano un disastro mandando in campo un Tomas Machac visibilmente ancora condizionato dal problema muscolare avvertito due giorni fa contro Alcaraz e che lo aveva costretto al ritiro. E così dopo soltanto un game, abbandona il campo e difatti chiude la sfida. Vero, la febbre con cui si è svegliato Lehecka ha rovinato i piani, ma forse sarebbe stato meglio scegliere il doppista Pavlasek invece di un Machac con problemi.
A Zhuhai prosegue la caporetto del Cile, che incassa altre tre sconfitto nel 3-0 subito dalla Germania. Poco ha potuto Barrios Vera, ko contro Marterer riuscendo a conquistare soltanto quattro games, mentre Alejandro Tabilo mostra il suo periodo negativo cedendo con il punteggio di 7-5 6-4 a un Hanfmann che di solito è maggiormente competitivo sulla terra rossa. Anche il doppio non ha dato gioie ai sudamericani, sconfitto 6-1 6-3 dai finalisti degli US Open Krawietz e Puetz.