Le qualificazioni del Wta di Praga 2019 offrono un ultimo turno interessante con protagoniste l’italiana Jasmine Paolini e la tedesca Antonia Lottner, conclusosi 6–4, 6-4 in favore della teutonica. Lottner dunque entra di diritto nel tabellone principale, avendo dimostrato di meritarlo con una prestazione tenace; Paolini invece vanifica un’ottima opportunità, essendo stata in completo controllo del punteggio per buona parte del primo set, avendo comunque mostrato nelle ultime settimane graduali progressi.
LA CRONACA – Il primo set si apre con un convincente turno di servizio di Lottner, che sfrutta la velocità dei suoi colpi per mantenere la battuta a 15. Paolini risponde con prontezza e senza problemi fa suo il turno di servizio successivo e, sugli sviluppi del terzo game, riesce a strappare la battuta all’avversaria ai vantaggi, traendo beneficio dall’insidiosa rotazione del suo dritto in spin: 3-1 il punteggio. Entrambe le giocatrici si danno battaglia da fondo, trovando solidità nei rispettivi turni di battuta sino al 4-3 italiano. L’ottavo game è fatale per l’italiana, che soffre la profondità in risposta di Lottner e subisce il contro-break che porta nuovamente la situazione in completo equilibrio. La tedesca si conferma autorevole al servizio, pur con qualche difficoltà, e porta il risultato sul 5-4 in suo favore. Paolini va nuovamente in grave sofferenza alla battuta e infine, a causa anche di qualche seconda troppo morbida che permette a Lottner di spingere con fermezza da fondo, cede il primo parziale alla tedesca sul 6-4.
Il secondo set inizia in modo ottimale per Lottner, in quanto prima mantiene a 15 il turno di servizio d’esordio ed il game successivo attua un pesante break a 0 che vale una significativa svolta del match: 2-0 in favore della tedesca. Lottner conferma il break appena realizzato mantenendo saldamente il servizio e confermando un inizio di parziale straordinario con un 12-2 in suo favore eloquente. Paolini prova a reagire nel corso del quarto game, tenendo la battuta a 30 e sperando che l’avversaria non dimostri ulteriormente costanza di rendimento al servizio. La tedesca non lascia però scampo all’italiana e mantiene nuovamente il turno di battuta, questa volta con alcuni grattacapi, portando il punteggio sul 4-1. Paolini orgogliosamente prova a reagire nel sesto gioco e, annullando una palla break, si procura un’opportunità di game point, che riesce a concretizzare per rimanere quantomeno focalizzata psicologicamente sul match: 4-2 il risultato. La teutonica non perde la concentrazione e mantiene con diligenza il turno di servizio del settimo game, che vale l’allungo sul 5-2. L’italiana riesce con grinta ad ottenere il game al servizio dell’ottavo gioco ai vantaggi, portando il punteggio sul 5-3. Paolini trova il guizzo giusto per ottenere due chances di break quando la sfida sembrava agli sgoccioli e riesce definitivamente a rientrare in partita palesando mentalità per il 5-4. L’italiana, sopra 30-15 nel corso del decimo game, si fa ancora sospendere dalle efficaci risposte della tedesca, che al secondo match point chiude i conti sul 6-4 in suo favore.