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Le qualificazioni a Wimbledon 2022 non hanno visto alcuna azzurra protagonista sino in fondo, con epilogo malevolo per il movimento nostrano già al secondo turno. Cristiana Ferrando, Jessica Pieri e Lucrezia Stefanini non sono riuscite a raggiungere l’ultimo atto dell’evento preliminare allo Slam su erba; sul verde inglese, infatti, seppur in modo tutt’altro che arrendevole, le italiane citate hanno dovuto constatare dolore sconfitte per mano delle opponenti. Ferrando sicuramente rappresenta la più sfortunata della triade, in quanto infortunatasi per un problema fisico dopo aver vinto il primo set: 6-3, 3-5 e passaggio del turno per la cinese Yue Yuan. Buon primo parziale, ma sconfitta in due Pieri dalla tedesca Mariana Schunk, avente caratteristiche più affini alla superficie e superiore per 7-5, 6-3. Lotta ed equilibrio, infine, tra Stefanini e la francese Leolia Jeanjean; in ultima istanza, la giocatrice transalpina, con carattere, è riuscita a prevalere attraverso il risultato di 6-3, 2-6, 6-3. Molti rimpianti e chance al vento per le azzurre, con sogno main draw Wimbledon infranto; l’Italia potrà però affidarsi alle giocatrici presenti in tabellone principale di diritto, ossia Camila Giorgi, Jasmine Paolini, Martina Trevisan e Lucia Bronzetti.
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