Stefano Napolitano cede a Yuichi Sugita al terzo set dopo aver vinto il primo e col punteggio di 4-6 6-3 6-4 il giapponese lo costringe all’eliminazione al secondo turno delle qualificazioni per il main draw maschile di Wimbledon 2019. L’azzurro è calato alla distanza dopo essere partito molto bene: fatale soprattutto un secondo set giocato al di sotto delle sue potenzialità sull’erba britannica e soprattutto le nove palle break non sfruttate nel terzo parziale. Ora il nipponico se la vedrà contro il vincitore del match tra Garcia-Lopez e Rosol.
IL RACCONTO DEL MATCH – Napolitano parte nel migliore dei modi e alla prima palla break strappa il servizio ai vantaggi al giapponese nel terzo game. Tutto confermato con il 3-1, poi entrambi quasi impeccabili al servizio, con l’azzurro che però deve fronteggiare – annullandola brillantemente – una palla per il controbreak. Ostacolo superato, parziale vinto 6-4 al primo set point. Il secondo set, però, vede grandi sofferenze per il tennista italiano: e dire che si era partiti con un nuovo break nel terzo game, poi però stavolta Sugita reagisce immediatamente e strappa per due volte di fila il servizio all’avversario, trovando controbreak e poi break di vantaggio che gli consente di chiudere sul 6-3. Si va dunque al decisivo terzo set e sono addirittura nove le palle break non sfruttate da Napolitano, che dunque può rimpiangere concretamente l’ultimo parziale. Sugita trova un break, poi nel decimo game Napolitano avrebbe tre opportunità per prolungare l’incontro, ma il giapponese le annulla e chiude 6-4 ai vantaggi.
