Stefano Napolitano supera il secondo turno delle qualificazioni di Wimbledon 2018 sconfiggendo Salvatore Caruso nel derby tutto azzurro nel tardo pomeriggio di martedì 26 giugno. Vittoria in rimonta per il tennista di Biella che dopo esser andato sotto 5-7 è riuscito a recuperare tra il secondo ed il terzo set con un netto 6-2 6-2 per un totale di due ore e 7 minuti di gioco. Al turno decisivo incontrerà il francese Gregoire Barrere, reduce dalla vittoria su Attila Balazs in due set per 7-6(10) 6-4. Ce la fa anche Simone Bolelli che elimina Viktor Galovic con il punteggio di 7-6(4) 6-3: il numero 153 al mondo affronterà Bradley Klahn al terzo turno.
CARUSO-NAPOLITANO– Il primo set viene aperto dal turno di battuta di Caruso che mantiene il servizio a zero dando un chiaro messaggio al proprio rivale. Napolitano “zoppica” leggermente nel secondo game ma riesce ad annullare due palle break ed a pareggiare sull’1-1. Si procede di pari passo con i tennisti che conducono una partita molto attenta senza mai eccedere nei propri turni di battuta. Caruso annulla una palla break sul 5-4 per poi conquistare il set proprio durante il servizio di Napolitano. Al dodicesimo game arriva il 7-5 al primo set-point a disposizione a conclusione di un game altalenante. Nel secondo set Napolitano parte forte e domina nei primi quattro game conquistando due break che gli permettono di andare avanti 4-0. Un vantaggio rassicurante gestito sul finale con la conquista del set che arriva sul 6-2 alla seconda occasione a disposizione. Avvio straripante anche nel terzo set con l’immediato break che concede a Napolitano di gestire la situazione favorevole. Anche nel quinto game arriva il break del decisivo allungo per poi tentare di chiudere il tutto sul successivo turno di battuta di Caruso con l’avversario che gli annulla due match-point. Sul 5-2 Napolitano torna alla battuta e si trova costretto a dover annullare due palle break dal 15-40. Caruso non si dà per vinto ed a sua volta annulla due match point di fila ai vantaggi sfiorando la possibilità di mantenere aperti i giochi. Il tennista di Biella, però, trova la forza di chiudere il tutto al quinto match point totale della partita.
BOLELLI-GALOVIC – Cinquantadue minuti per un primo set davvero combattuto. Nel terzo game Galovic riesce ad annullare ben tre palle break all’azzurro portatosi sul 15-40 e con un ulteriore tentativo ai vantaggi. Successivamente entrambi i tennisti difendono agevolmente il servizio fino ad arrivare al tiebreak. Galovic concede due mini-break con Bolelli che chiude sul 7-4 al primo set point. Tutto molto più facile nel secondo set per il tennista italiano che trova il punto decisivo al quarto game passando sul 3-1 dopo il 15-40. Nel sesto game annulla una palla break per poi chiudere a zero il turno di battuta del match-point 6-3.
