Simone Bolelli si ferma ad un passo dal tabellone principale di Wimbledon 2018. All’ultimo turno di qualificazioni dello Slam londinese Bradley Klahn batte l’azzurro 6-3 6-4 7-6 in due ore e 27 minuti di gioco: sarà l’americano a disputare il main draw del torneo più affascinante del mondo.
PRIMO SET – Parte bene Klahn, che dopo aver tenuto il servizio nel game d’apertura della partita conquista subito il break aggiudicandosi un gioco estremamente lungo ed intenso. L’americano conferma l’ottimo avvio annullando tre palle del contro-break consecutive e poi sale 4-1. A quel punto Bolelli chiama il medical time-out e al rientro in campo non riesce ad impensierire con la risposta l’avversario, avversario che chiude con un ace il primo set.
SECONDO SET – Stesso copione nel secondo parziale, con il break iniziale di un Klahn costante al servizio e più incisivo dell’azzurro sulla carta favorito. Nell’ottavo game la grande chance non sfruttata da Bolelli, colpevole di sprecare quattro palle break restando indietro nel punteggio e soprattutto nella fiducia. Anche nel decimo gioco un’occasione per strappare la battuta a Klahn che però non tentenna e porta a casa anche il secondo set senza mai perdere il servizio.
TERZO SET – Neanche a dirlo, inizia il terzo parziale e sull’1-1 Bolelli cede la battuta. Stavolta però il numero 153 del mondo si costruisce e coglie immediatamente la possibilità di effettuare il contro-break, ipotetica svolta di un match sino a quel momento da dimenticare. L’incontro diventa una battaglia, i game si allungano, la fatica si fa sentire da entrambe le parti. Inevitabile l’epilogo al tie-break, vinto per 7 punti a 3 da Klahn.