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Prima giornata di qualificazioni per l’ingresso al tabellone principale degli Us Open 2022 infarcite di italiani sui campi in cemento americani, visto che sono ben diciotto a nutrire la pattuglia azzurra al maschile, con tre azzurre a portare il numero totale di giocatori italiani impegnati tra la serata e la notte a quota ventuno. Avvio molto positivo per il Bel Paese, visto che le prime due sfide, che vedevano impegnati un italiano contro un argentino, terminano con il successo di Roberto Marcora, che avanza dunque al secondo turno, e la vittoria di Franco Agamenone, che in rimonta batte Francisco Comesana in una sfida contro le sue origini e tiene vivo il sogno di qualificarsi al main draw dello Slam statunitense, dove se la vedrà proprio con il bustocco in un derby tutto italiano.
Che resta ancora vivo, come detto, anche per Marcora, in un anno particolarissimo per lui: la racchetta appesa al chiodo, poi la voglia di giocare che ritorna e il rientro nel circuito, dove sta ottenendo discreti risultati. Genaro Alberto Olivieri non era un rivale insormontabile, ma la prova dell’italiano è stata autorevole e il 6-4 6-1 finale meritato e netto. Al secondo turno il tennista lombardo affronterà Agamenone, e dunque avremo almeno un italiano nel turno decisivo. Accoppiamento, questo non scontato per il secondo turno, visto che Franco non ha giocato per larghi tratti il suo miglior tennis e nel primo set è stato sorpreso dal numero 217 del mondo, che passa per 6-4. La rimonta dell’italoargentino, però, è implacabile: nel secondo set c’è un break nel quinto set – con fondamentale servizio tenuto nel sesto gioco in cui annulla una palla controbreak – che apparecchia le cose per il comodo 6-3, nel terzo set alza bandiera bianca il rivale e l’azzurro ne approfitta passando per 6-1.
Si prosegue bene in serata con il tre su tre realizzato da Francesco Passaro, che in due set molto combattuti ha la meglio dell’australiano Marc Polmans, scivolato oltre la seicentesima posizione in classifica ma sempre pericoloso. L’azzurro, però, è implacabile e vince il primo set per 6-4, nel secondo spreca un po’ troppo e si ritrova a dover passare per il tie-break, ma per fortuna lo vince 7-2 e così conquista l’approdo al secondo turno. Le delusioni per gli azzurri arrivano tutte assieme e in analogo modo. Giulio Zeppieri, dopo aver dominato il primo set chiudendolo sul 6-1, ha progressivamente visto scendere il livello del proprio tennis e ha perso il secondo set per 6-3, quindi in un terzo set molto combattuto si è arreso al francese Hugo Grenier per 6-4 e dice addio al sogno Slam. Stesso discorso per Andrea Pellegrino, beffato al kazako Popko: dopo aver vinto il primo set, nel secondo set succede di tutto e si va ai vantaggi nei quali l’azzurro è costretto a cedere 7-3, terzo set che sorride maggiormente a Popko, che trova maggiori energie e chiude sul 6-2 estromettendo così Pellegrino.
Sconfitta in campo femminile anche per Lucrezia Stefanini, che si arrende alla più quotata Misaki Doi col punteggio di 6-2 6-0: mai in partita l’azzurra, che dice dunque addio alla possibilità di giocare il tabellone principale dello Slam statunitense, possibilità non ancora preclusa alla giapponese che dovrà superare altri due scogli.
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