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Liam Caruana è il primo finalista delle qualificazioni alle ATP Next Gen Finals 2018. Il romano supera con il punteggio di 3-4(5) 3-4(6) 4-2 4-0 4-1 Luca Giacomini in un match che si è rivelato più complicato del previsto e che lo ha costretto a rimontare due set di svantaggio. Nella prima parte di match è solido Giacomini che prende le misure ad un Caruana che spreca troppo e cede i primi due set al tie-break. Dalla terza frazione però gira la partita con il Caruana che diventa più concreto e il padovano che invece si ritrova a corto di energie e soccombe sotto i colpi del rivale che rimonta e conquista un posto in finale.
CRONACA – Con due vincenti e due errori del rivale, Luca Giacomini inizia la sfida conservando il servizio (0-1). Molto falloso in avvio Caruana, due doppi falli e un dritto d’attacco giocato in rete permettono subito al rivale di avere tre palle break. Il romano annulla le prime due con il servizio ma nel punto decisivo trova un’ottima risposta Giacomini che porta subito dalla sua lo scambio fino a strappare il break (0-2). Il gioco successivo inizia male per il tennista di Padova che con due errori abbastanza clamorosi concede tre palle break che affronta però con enorme freddezza riuscendo a portarsi sullo 0-3. Dopo il cambio campo con l’ausilio del servizio Caruana riesce a sbloccarsi (1-3). Liam entra così in partita e nel quinto gioco quando Giacomini serve per il set riesce a controbrekkare a zero giocando alla perfezione in risposta, nulla infatti ha potuto il padovano che per tutto il game ha avuto problemi in uscita dal servizio (2-3). Nel giro di un paio di giochi l’inerzia a Basiglio è cambiata e dopo la pausa non ha problemi Caruana ad assicurarsi il tie-break (3-3).
Subito mini break con il rovescio di Giacomini in rete dopo l’uscita dal servizio ma Caruana restituisce subito l’errore (1-1). Si gira sul 3-3 e subito dopo arriva il mini break di Giacomini che appena ha margine per aggredire in risposta lo fa e con ottimi risultati. Caruana colma poi nuovamente il gap ma nel decimo punto cede nuovamente il servizio (4-6) cosa che concede a Giacomini due set point che gli permettono di chiudere la frazione 5-7.
SECONDO SET – Nel primo gioco della seconda frazione cala l’efficacia del servizio di Caruana, questo permette a Giacomini di prendere le misure e procurarsi tre palle break. Il romano però da sotto 15-40 è proprio con il servizio che leva le castagne dal fuoco e vince il game inaugurale (1-0). Il secondo gioco si risolve al punto decisivo che vede Caruana sbagliare di rovescio e bruciare l’occasione di break (1-1). Ad ogni modo non subisce il contraccolpo psicologico il capitolino che gioca un ottimo game al servizio per il 2-1. Dopo il cambio campo però Caruana si procura altre tre palle break e questa volta il rammarico di non averle sfruttate c’è perché due vengono sprecate con errori evitabili (2-2). Nei due giochi successivi entrambi fanno il proprio dovere e così si va nuovamente al tie-break.
Subito un mini break per parte come nel tie-break precedente. Poi giocatori rispettano il servizio fino al cambio campo (3-3). Il primo set point è in favore di Giacomini che però non può neanche giocarlo dato che Caruana annulla con l’ace (6-6). Dopo il nuovo cambio campo però un errore di dritto in uscita dal servizio e un approccio a rete sbagliato con il back costano il set a Caruana (6-8)
TERZO SET – Caruana inizia il terzo parziale con due vincenti e poi con il terzo che arriva sul 30-30 si procura due chance di break che concretizza a differenza di quanto fatto nel set precedente (1-0). Il vantaggio viene confermato un game al servizio vinto a zero (2-0). Resta vivo però Giacomini che a sua volta tiene la battuta senza concedere punti prima procurarsi due palle del contro break che però non vanno in porto (3-1). Nel sesto gioco Caruana si porta in battuta per portare la sfida al quarto set cosa che gli riesce senza grosse difficoltà (4-2).
QUARTO SET – Caruana lanciato dalla vittoria del set riesce a gestire meglio il rovescio e proprio con questo colpo trova i punti che valgono il break in apertura (1-0). Se il romano trova concretezza, Giacomini inizia a pagare il conto con la fatica che ha fatto in precedenza per giocare al livello dell’avversario. Dopo il cambio campo subisce un parziale di 8-0 punti a zero che lo butta sotto di due break (3-0). Per Caruana è una passeggiata assicurarsi il quinto set (4-0).
QUINTO SET – Il primo gioco della frazione decisiva va al punto decisivo con Giacomini al servizio che concede il break dopo uno scambio lunghissimo (1-0). Caruana tiene a zero il servizio e vola sul 2-0 in un match che ormai è indirizzato verso di lui, un nuovo break lo porta sul 3-0 e nel quarto gioco al killer point vanifica il primo match pointi. Il successo però è rimandato di poco (4-1)