Matteo Viola - Foto Roberto Dell'Olivo
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Matteo Viola a un passo dal grande obiettivo di giocare il Masters 1000 di Miami 2021. L’azzurro illude e si illude vincendo il primo set contro Mischa Zverev, poi perde pur lottando il secondo set e a quel punto si spegne inesorabilmente concedendosi all’esperto tedesco con il risultato finale di 6-7(5) 6-4 6-1. Al main draw ci va dunque Zverev, per Viola arriva l’eliminazione all’ultimo turno delle qualificazioni.
IL RACCONTO DEL MATCH – L’azzurro parte benissimo nel primo set e per lui ci sono due break in fila che lo fanno salire addirittura sul 5-0. Da qui, però, c’è la reazione del tedesco che recupera i due break di svantaggio e riesce a trascinare incredibilmente il parziale al tie-break. L’esito sembra scontato e a favore di Zverev che ne ha di più a livello psicologico, ma Viola sfodera dieci minuti di grande tennis e fa suo il tie-break e il primo set. Nel secondo, invece, sono i dettagli a fare la differenza. Viola subisce un break ma trova a stretto giro di posta il controbreak che rimette tutto in parità, annullando peraltro una nuova palla break nel game successivo, l’ottavo. Nel decimo gioco, però, c’è ancora un servizio perso dall’italiano, che costa il set visto che Zverev si porta sul 6-4. Terzo set, purtroppo, senza storia, ma con un rimpianto. Viola, infatti, trova l’immediato break di vantaggio nel primo game, ma è sempre meno lucido e si spegne alla distanza diventando molto impreciso al servizio e concedendosi per tre volte al break avversario, fino al 6-1 conclusivo che lo estromette dal main draw.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]