Lucia Bronzetti continua a stupire nelle qualificazioni femminili degli Australian Open: la romagnola, vittoriosa per 6-2 6-2 ai danni della russa Valeria Savinykh, si porta ad un solo successo dalla sua prima apparizione della carriera a livello Slam. Il match è condotto alla grande dalla testa di serie numero 26, la quale viaggia speditissima soprattutto al servizio. Un break in apertura mette in discesa l’incontro dopo già pochi minuti: Bronzetti è in enorme fiducia, i suoi colpi sono penetranti e profondi, la differenza tecnica con l’avversaria è notevole. Nel settimo gioco, arriva un secondo break e, qualche istante più tardi, anche il set per 6-2. Nella seconda frazione, le cose non sembrano cambiare e la russa è in affanno sin dalle prime battute: riuscita a restare a galla fino al 2-2, deve poi cedere rovinosamente, con un parziale conclusivo di 16 punti a 4, fino al 6-2 6-2 che pone fine alle sue speranze.
Nell’ultimo turno di qualificazioni, quello decisivo, la numero 145 del mondo se la vedrà con Nao Hibino, che ha rovinato i piani dei tifosi italiani, speranzosi di poter assistere ad un derby azzurro. L’esperta giapponese, infatti, ha sconfitto Elisabetta Cocciaretto, grazie al punteggio finale di 6-2 6-1. L’anconitana, reduce da un lungo stop per infortunio al ginocchio, non riesce ad esprimersi ad alto livello e non può fare match pari contro la testa di serie numero 15, rimandando l’appuntamento con il ritorno in un tabellone principale Slam.