Italia-Francia, Coppa Davis 2018 a Genova - Foto Sportface
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E’ una Coppa Davis che abbandona la tradizione e si affida ad un format innovativo. Il gruppo Kosmos, fondato da Gerard Pique, ha rivoluzionato la competizione che di fatto ora ha delle nuove regole, sia per quanto riguarda le qualificazioni, sia per il World Group di novembre. Di seguito l’analisi e i cambiamenti del primo turno di inizio febbraio.
QUANDO SI GIOCA? – Le qualificazioni avranno durata di soli due giorni (e non tre come in passato) e si disputeranno venerdì 1 e sabato 2 febbraio. Sono dodici le sfide in giro per il mondo, per ben dodici pass che valgono l’accesso alla fase finale.
TUTTI I MATCH DELLE QUALIFICAZIONI
COSA CAMBIA? – Come per l’atto conclusivo, si gioca al meglio dei tre set, con tie-break nel parziale decisivo. Si preannunciano di conseguenza match più corti, ma non necessariamente meno appassionanti. Variazione importante invece quella che concerne i giorni di gara: non saranno più tre (ovvero venerdì, sabato e domenica) ma solamente due (venerdì e sabato). Un programma stravolto, il quale vede due singoli nella prima giornata e due singoli e un doppio nella seconda.
SORTEGGIO – Infine un chiarimento riguardo a come si è svolto il sorteggio che ha portato gli accoppiamenti delle 24 nazioni. Il 26 settembre 2018 a Londra si sono suddivise le squadre per teste di serie (l’Italia era la quarta perché arrivata ai quarti di finale lo scorso anno). Le 12 compagini “non teste di serie” erano già a conoscenza del fattore casa e trasferta, ovvero sapevano già se il match si sarebbe giocato tra le mura amiche o meno.