Gian Marco Moroni - Foto Marta Magni
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Gioie e dolori negli ultimi match di giornata per la spedizione italiana in quel di Doha, dove sono in corso le qualificazioni agli Australian Open 2021. Dopo le sconfitte odierne di Lorenzi e Viola, anche Federico Gaio è stato estromesso al primo turno, per altro senza conquistare neppure un set. Il tennista di Faenza ha fatto il possibile per contenere l’esplosività abbinata alla precisione del gioco di Alexandre Muller, ma il francese è risultato per lunghi tratti ingiocabile. 6-1 6-1 il punteggio finale in favore del giocatore transalpino, che ha sconfitto la testa di serie numero diciassette in poco più di un’ora.
Le ultime speranze di vedere un altro azzurro al secondo turno oltre a Giustino sembravano poter tramontare dopo il primo set, ma Gian Marco Moroni sfodera una prestazione da urlo e ha la meglio del più quotato Mischa Zverev. Il tennista romano anche nel primo set ha tenuto botta contro un giocatore capace di spingersi fino ai quarti di finale agli Australian Open pochi anni fa. Purtroppo per lui, il primo parziale era terminato con un doloroso 6-4 e il servizio perso proprio nel nono gioco dopo una serie di palle break sprecate da una parte e dall’altra. Nel secondo set, però, El Bufalo gioca con grande arguzia tattica e riesce stavolta lui a sorprendere l’avversario proprio nel momento chiave, sul 5-3 che poi gli permette di chiudere il set sul 6-3 e di andarsi a giocare l’ultimo e decisivo parziale con la consapevolezza di averne di più a livello fisico. D’altro canto, però, il tedesco dimostra di essere avanti con gli anni e crolla letteralmente dal punto di vista fisico: arrivano tre break concessi all’italiano, che chiude con un clamoroso 6-0 e approda al secondo turno delle qualificazioni.
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