Stefano Travaglia avanza al turno decisivo nelle qualificazioni dell’Atp di Sofia 2019. Importante successo per il tennista azzurro, numero due del tabellone delle qualificazioni, che sconfigge James Ward in tre set con i parziali di 3-6 6-4 7-6(4). Due ore e undici minuti di gioco con il primo set dominato dal britannico, capace di strappare per ben due volte il turno di battuta all’avversario. Travaglia pareggia i conti nel secondo set con il parziale di 6-4 e il break conquistato nel nono game sul 30-40. Poi l’ottimo tiebreak nel terzo, risultato di 7-4 e passaggio del turno: sfida programmata contro Egor Gerasimov, vincitore del match contro l’azzurro Andrea Arnaboldi per 6-3 7-6(3).
Niente da fare per Salvatore Caruso. L’azzurro numero 169 al mondo è stato sconfitto dal croato Franco Skugor in due ore e 19 minuti. Vantaggio di Skugor nel primo set al tiebreak 7-6(3), poi la parità imposta da Caruso con il 6-4 nel secondo set e infine il 6-3 decisivo nel terzo. Caruso abbandona il tabellone di qualificazione mentre Skugor avanza al turno decisivo dove affronterà Maden.
Luca Vanni riesce invece a strappare il pass per il turno successivo dopo una battaglia contro il tedesco Molleker. L’azzurro vince il primo set agevolmente per 6-2 strappando per due volte il servizio all’avversario. Secondo set più equilibrato: ognuno dei due contendenti vince il game nel proprio turno di battuta e al tie-break è più lucido Molleker. Vanni reagisce però nel terzo set e dopo i primi dieci game nel quale entrambi sono riusciti a tenere il servizio, arriva l’importantissimo break dell’italiano che poi chiude sul 7-5. Al turno decisivo affronterà Lazarov.