Andrea Arnaboldi - Foto Marta Magni
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Gioie e dolori azzurri in Francia, in occasione delle qualificazioni all’Atp 250 di Marsiglia 2022. Sul cemento indoor transalpino, l’esperto Andrea Arnaboldi ha superato sorprendentemente Lukas Lacko per 7-6(4), 6-4, riuscendo ad avere la meglio sullo slovacco abile sul veloce. Il tennista lombardo ha mostrato autorevolezza al servizio, ma soprattutto in ricezione, riuscendo a pungere sulle incertezze tattiche dell’avversario; dopo il ritiro al Challenger di Quimper, Arnaboldi si è affermato con una vittoria che conferisce fiducia per il prosieguo della stagione: scontro con il più quotato ceco Thomas Machac per un posto in tabellone principale. Rapido di Marsiglia invece malevolo a Flavio Cobolli, performante in spinta, sebbene con caratteristiche più affini al rosso, quantomeno momentaneamente; attendendo l’evoluzione completa del giovanissimo capitolino, da segnalare la sconfitta per mano del navigato Julian Lenz mediante il risultato di 7-5, 6-2. Dopo una partenza da dimenticare e un’ottima reazione dal 5-2 al 5-5, break tedesco per il 7-5 del parziale primordiale e secondo set senza storia. Per un azzurro che avanza all’ultimo atto delle quali (Arnaboldi), un azzurro che saluta la competizione (Cobolli).
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