Inizia bene il percorso degli azzurri nelle qualificazioni del torneo Atp 250 Doha 2018.
Andreas Seppi, testa di serie n°4, ha eliminato con il punteggio di 6-4 6-3 il francese Calvin Hemery in un match inedito: l’azzurro vince senza troppi problemi, perdendo solamente due volte il servizio ma mai in un momento decisivo.
Matteo Berrettini (n°7) ha sconfitto per 6-4 7-5 il britannico Liam Broady, anche lui in un’incontro senza precedenti: per tutti l’incontro non cede mai il proprio turno di battuta, concedendo solo una palla break all’avversario.
Fatica maggiormente Stefano Travaglia (n°6), che impiega un’ora e quarantadue minuti per battere il ceco Vaclav Safranek in due tie-break, 7-6(6) 7-6(4), dopo l’aveva già affrontato e sconfitto nel Challenger di Francavilla al Mare, nel 2017). Match duro per l’azzurro, costretto a salvare una palla break nel primo set e recuperando il doppio break di svantaggio nel secondo, vincendo due tie-break molto intensi.
Nel turno decisivo per l’accesso al tabellone principale l’altoatesino affronterà il bosniaco Mirza Basic, nessun precedente tra i due; il romano il tedesco Maximilian Marterer (2 precedenti nei Challenger ed entrambi vinti dall’azzurro lo scorso anno) e il piceno se la vedrà con l’altro bosniaco Aldin Setkic (unico precedente in un Futures del 2009, perso dall’azzurro), che ha eliminato in due set Dustin Brown.
