Esordio vincente, alla prima partita in un torneo ATP, per Jannik Sinner, che nel primo turno delle qualificazioni dell’ATP 250 di Budapest (entrato in tabellone grazie ad una wild card concessa dagli organizzatori del torneo ungherese) supera per 6-2, 3-0 rit. il ceco Lukas Rosol in appena 44’, segno di un match che di fatto ha avuto ben poca storia.
Partenza da urlo di Sinner che sfrutta fin da subito la maggiore freschezza atletica rispetto al tennista per salire rapidamente sul 4-1 (doppio break ottenuto nel terzo e nel quinto game, non prima di essersi salvato nel quarto gioco annullando una quanto mai preziosa palla break sul 30-40). Un vero e proprio dominio del teenager azzurro, che non fatica a tenere i due successi turni al servizio – concedendo appena due punti con la battuta dal 4-1 – e chiudere senza problemi il primo set per 6-2.
Il secondo set si apre sulla stessa riga del primo, perché pronti via e nel primo game arriva subito il break per Sinner, che l’altoatesino, con qualche patema di troppo, riesce a confermare nel secondo game. Un Rosol davvero tanto falloso lotta ma consegna, nel terzo game e dopo essersi salvato già una volta, il doppio break all’italiano. Sul 3-0, 40-0 nel secondo set il tennista ceco si arrende, probabilmente a causa di un problema fisico, e decide di ritirarsi, lasciando strada libera nel tabellone cadetto a Sinner, che adesso attende il vincente del match tra il tedesco Yannick Maden (testa di serie n°7 delle qualificazioni) e la wild card ungherese, il 19enne Zsombor Piros