Nuria Brancaccio - Foto Sportface
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La quinta giornata delle prequalificazioni degli Internazionali d’Italia 2022 ha assegnato le quattro wild card per il tabellone di qualificazione femminile. Il primo pass se l’è guadagnato Nuria Brancaccio, che ha letteralmente annichilito Dalila Spiteri. Tutto facile per la sarda, che si è imposta per 6-1 6-2 contro la romana in poco più di un’ora di gioco. Per lei si tratta della seconda volta consecutiva nel tabellone cadetto del Foro Italico. Successivamente è stata la volta di Eleonora Alvisi, che ha superato dopo una maratona di quasi tre ore la laziale Federica di Sarra. La classe 2003 capitolina ha prevalso per 6-4 5-7 7-5. Clamorosa la rimonta durante il terzo set. Alvisi, infatti, si è trovata sotto addirittura di due break (4-1).
Successivamente la sua avversaria ha anche servito per il match sopra 5-4 prima del parziale di tre giochi di fila che ha fatto esplodere di gioia l’angolo della giovane tennista. Vittoria in rimonta anche per un’altra romana ovvero Stefania Rubini. Quest’ultima se l’è vista davvero brutta contro Melania Delai, che durante il secondo set ha servito per la wild card sopra 5-4. Qui un po’ di tensione per la trentina, con la sua avversaria che è salita e si è guadagnata un successo meritato per 3-6 7-5 6-4 dopo due ore e undici minuti di battaglia. L’ultima tennista azzurra a prendersi il pass per le qualificazioni è stata Angelica Raggi. Per lei un convincente 3-6 6-1 6-2 in due ore e dodici minuti contro la più quotata Lisa Pigato. Dopo un primo set complicato, la giocatrice umbra si è davvero sciolta e, grazie ad un parziale di dodici giochi a tre, ha archiviato con relativa facilità la questione.
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