Andrea Pellegrino si è concesso ai microfoni di Sportface, dopo il match che lo ha visto impegnato contro Riccardo Ghedin, incontro di terzo turno alle prequalificazioni degli Internazionali BNL d’Italia. Il pugliese è riuscito ad imporsi in tre parziali, ecco le sue considerazioni nel post-partita: “Sono partito abbastanza bene ma lui faceva molti errori da fondo. Era una partita con poco ritmo. Sul 6-1 1-0 e servizio a mio favore, lui ha giocato un gran game e lì è girato il secondo set. Lui è venuto avanti e io ho perso fiducia. Ho dovuto rimettermi a lottare nel terzo set dove ho espresso un buon tennis”.
Andrea Pellegrino ha storicamente sempre accusato il terzo set, in cui spesso non riusciva ad esprimersi al meglio: “Ho lavorato molto sotto questo aspetto, sia con lo psicologo che con il mio allenatore. In passato ho perso tante partite al terzo set. Avevo dei vuoti che duravano 3-4 game e non mi permettevano più di recuperare il match. Quando ho questi vuoti cerco di farli durare il meno possibile”.
Il giovane tennista di Bisceglie ha le idee chiare: “Il mio obiettivo è quello di giocare il tabellone principale (nel Masters 1000 di Roma ndr), è una cosa che posso fare. Ma come si è visto oggi, tutte le partite sono da giocare. Questo è un torneo particolare, c’è un po’ più di pressione. Sei opposto a gente che gioca a braccio sciolto quindi sono sempre incontri ostici da affrontare. Un passo alla volta, spero di ottenere un buon risultato”.