“Quello che non capisco è perché gli hanno tolto i punti e i soldi conquistati a Indian Wells se è innocente? Io sono sicuro che Jannik lo sia e al posto suo avrei fatto ricorso per farmi ridare i punti e i soldi che ha guadagnato nel torneo californiano”. Intervenuto al telefono con l’Adnkronos, la leggenda del tennis italiano, Nicola Pietrangeli, ha commentato la vicenda legata a Jannik Sinner, positivo per due volte a una sostanza proibita ma completamente innocente e scagionato dall’ITIA in virtù di un’assunzione involontaria conclamata: “Questo Tribunale indipendente mi convince poco, è una decisione che lascia dubbi. Credo che Jannik abbia deciso di non fare ricorso perché consigliato dai suoi legali ma se fosse successo a me io non avrei accettato che una decisione a metà. Se sono innocente voglio i punti e i soldi che mi spettano”, ha aggiunto con fermezza Pietrangeli.