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“Su questa vicenda ci sono tante zone d’ombra, che potrà diradare solo Peng Shuai. Sappiamo solo che lei è scomparsa il 2 novembre scorso dopo aver scritto quel post in cui ha accusato un alto funzionario del partito cinese di aver abusato di lei e che oggi il Corriere della Sera ha pubblicato. In quest’ultimo mese è apparsa solo in un torneo di tennis in cui premia alcuni bambini. Quello che mi sento di dire è che tutta la famiglia del tennis è con lei. Speriamo di rivederla presto tornare a sorridere e a poter parlare liberamente. Wta e Atp hanno agito bene, prendendo una posizione chiara e sospendendo i tornei in Cina; questo fino a quando non ci sarà chiarezza su questa triste vicenda. Speriamo presto”. Queste sono le parole di Flavia Pennetta, la quale ha espresso la propria opinione sul caso Peng Shuai ai microfoni dell’AdnKronos. Il caso relativo alla tennista cinese, fattualmente scomparsa dopo aver denunciato una molestia sessuale da parte di Zhang Gaoli, è attualmente irrisolto. Pennetta, dall’alto della sua autorevolezza come ex atleta professionista, ha rivolto il proprio appello personale verso la collega cinese.
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