Novak Djokovic e la settima sinfonia a Melbourne. Il serbo è il campione degli Australian Open 2019 dopo una finale a senso unico contro Rafael Nadal, demolito in tre rapidi set. Nole vince il suo 15° Major e stacca dunque Sampras, issandosi al terzo posto della classifica all-time e ritagliandosi un posto sempre più consistente nella storia di questo sport. Ecco i numeri del suo trionfo.
1) La posizione nel ranking sempre più consolidata. Circa 2700 punti di vantaggio su Nadal e pochissimo da difendere sino al termine del Roland Garros per incrementare il distacco in vista di una seconda metà di 2019 in cui sarà l’uomo da battere
2) Il numero dei set persi nel torneo. Gli unici a riuscire nell’impresa sono stati i Next Gen Denis Shapovalov e Daniil Medvedev al terzo turno e agli ottavi.
3) Gli Slam vinti di fila. Wimbledon, Us Open e ora gli Australian Open: al Roland Garros Djokovic proverà a chiudere il cerchio per la seconda volta in carriera detenendo i titoli di tutte le prove degli Slam.
4) Le finali Slam vinte contro Nadal. Dopo Wimbledon e Us Open 2011, Djokovic ha bissato lo storico atto conclusivo del 2012 di quasi 6 ore di battaglia. Meglio di Federer, che si è imposto sul maiorchino ‘solamente’ in tre finali.
5) Sono oltre cinque gli anni passati dall’ultima vittoria di Nadal sul cemento contro Djokovic. Il serbo, dopo aver ceduto in finale nel 2013 agli Us Open, ha iniziato la sua striscia vincente da Pechino nell’ottobre dello stesso anno senza lasciare alcun set sul duro al mancino.
6) Il numero delle vittorie su Nadal in una prova dello Slam. Oltre alle quattro finali citate prima, vi sono da aggiungere i successi al Roland Garros del 2012 (solamente la seconda sconfitta per Rafa dopo quella contro Soderling) e nella lunghissima semifinale di Wimbledon della passata stagione.
7) Il numero degli Australian Open vinti. Un rapporto speciale lega Djokovic a Melbourne, lì dove è arrivato il primo Slam della carriera nel 2008. Nole è il record man del torneo staccando Emerson fermo a quota 6.
8) Il numero di game lasciati per strada in finale contro Nadal: mai lo spagnolo aveva ceduto in tre set nell’atto conclusivo di uno Slam.
9) Il numero dei gratuiti di Djokovic in una partita perfetta. Il serbo è stato praticamente perfetto, concedendo appena una palla break in tutto il match.
10) con lode, il suo voto per un Australian Open giocato da favorito e con i pronostici rispettati senza troppi problemi. Djokovic è ancora l’uomo da battere