La leggenda del tennis italiano Nicola Pietrangeli è attualmente ricoverato al Policlinico Gemelli in seguito una caduta accidentale che ha portato come conseguenza la frattura periprotesica dell’anca destra. Il classe 1933 – da quanto apprende l’Adnkronos – si trova nel reparto UOC di Ortopedia e Traumatologia del Policlinico della Capitale, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico di riduzione e sintesi della frattura, dal professor Giulio Maccauro, professore Ordinario di Malattie dell’Apparato Locomotore dell’Università Cattolica e direttore della UOC di Ortopedia e Traumatologia. L’operazione è perfettamente riuscita e Pietrangeli ha iniziato il percorso post operatorio, riferiscono dal Gemelli. A testimoniare il miglioramento della condizione del paziente, anche il fatto che Pietrangeli abbia già discusso con i medici dello staff sulle qualità dei tennisti italiani, da Sinner a Berrettini. Il programma post operatorio prevede una degenza di qualche giorno in reparto di Ortopedia e Traumatologia e successiva riabilitazione.
LE PAROLE DEL PROFESSOR MACCAURO: “STA GIA’ COMINCIANDO IL RECUPERO”
“Ha una tempra eccezionale, sta già cominciando il recupero ed entro 7-10 giorni potrà essere dimesso. Sia prima che dopo un’operazione delicata ha scherzato con me e l’équipe, tanti i complimenti ai campioni di oggi – anche se io non sono un grande esperto di tennis – dal servizio di Berrettini alle volée di Musetti fino alle grande qualità di Sinner”. Queste le parole, rilasciat all’Adnkronos Salute, di Giulio Maccauro, professore ordinario di Malattie dell’apparato Locomotore dell’Università Cattolica e direttore della Uoc di Ortopedia e Traumatologia del Policlinico Gemelli di Roma, che ha operato Pietrangeli dopo una frattura periprotesica al’anca destra. “Lui aveva già una protesi che fortunatamente ha tenuto – chiarisce – quindi è stato sufficiente ricostruire la parte lesionata con una placca. E’ stato un intervento delicato che Pietrangeli ha superato benissimo. Lui è un paziente over 90 e in questi casi la cosa importante è evitare l’allettamento che poi porta al decubito e al rischio di emboli. Ma – conclude il chirurgo – lui ha affrontato l’operazione con coraggio e già sta bene”.
LA CARRIERA DI NICOLA PIETRANGELI
Nato a Tunisi l’11 novembre 1933, Pietrangeli ha vint due Roland Garros (1959 e 1960) e due Internazionali d’Italia (1957 e 1961), oltre ad aver raggiunto una semifinale a Wimbledon e due finali in Coppa Davis. Detiene il record di presenze nella competizione a squadre, con 164 match e ben 66 incontri: 120 le vittorie in maglia azzurra. Ha inoltre conquistato anche la medaglia di bronzo nel singolare maschile al torneo di esibizione di tennis ai Giochi Olimpici di Città del Messico nel 1968. Dopo aver chiuso la carriera agonistica, è stato Capitano dell’Italia che ha trionfato per la prima volta in Coppa Davis in Cile nel 1976 e oggi è ambasciatore del tennis azzurro nel mondo.